Ci sono cose che non sai spiegare, come la tristezza che ti prende alla fine di una festa.
Come quando cala il sipario, si spengono le luci e il teatro si svuota e senti ancora l’eco degli applausi che cominciano ad essere quasi irreali, da dimensione sogno, un ricordo.
Allora pensi alla gioia che hai saputo dare e sorridi, pensi alle reazioni del pubblico, all’adrenalina che ti permetteva di controllare l’emozione, poi ecco il silenzio, il vuoto, la solitudine, vince solo chi ci crede e chi lo fa, spesso è solo nella scelta coraggiosa di credere, credere sempre.
Sarà un bel ricordo quest’anno, al di là di questa premessa nostalgica, sarà il ricordo di un anno che è scivolato in fretta, con un progetto che si è pian piano arricchito di persone, di sorrisi e di emozioni.
L’emozione non ha voce e spesso succede anche in fase preparazione festa promozione.., ebbene salta il contatore e addio presentazione, ma gli imprevisti fanno parte della diretta di una festa che ha una regia fatta di eventi, non di copioni scritti e preparati, spazio alla gioia e si gioisce perché si è grati, non solo per la vittoria odierna 3-1 contro il Net Volley, presente sia pur a ranghi ridotti, ma grati per uno straordinario cammino costellato da 9 vittorie consecutive ed impreziosito dalla straordinaria impresa di aver conquistato punti per 23 partite su 24; anche la fredda matematica, rende la misura della straordinarietà di un’impresa, s’inchina ad essa, alle persone, grazie alle quali è stato possibile compierla e sono loro da celebrare e su cui accendere le luci della ribalta.
Lasciato lo spazio alle considerazioni, il mio sarà un lungo ringraziamento dove spero di non dimenticare nessuno, se accadrà, sappiate che il contributo di un successo è frutto di tanti piccoli contributi, partendo da chi ci sostiene e, parlo delle persone che vengono a vedere le partite e non sapete che gioia è stata oggi vedere tanti nostri bambini in palestra con i genitori e le loro opere d’arte affisse, per non parlare delle opere culinarie delle mamme, che hanno dato colore e calore a questa giornata.
Grazie a chi materialmente da due anni ci segue e ci sostiene come Giuseppe Annone e “L’arte di un sorriso”, che ha saputo veramente e concretamente darci dei sorrisi in questi anni, quando spesso intorno c’era solo il silenzio, riempito da amici come Domenico D’Amiano, che oggi ha prestato la sua voce insieme ad Andrea Romano per completare quello che il fato voleva impedire e dire finalmente a gran voce il nome di questi ragazzi e dire che hanno conquistato la serie C!
Grazie a Giovanni Mastrogiacomo che per anni ci ha sostenuti permettendoci di svolgere attività presso la struttura dove era dirigente, grazie al Preside Claudio Rullo attuale dirigente dell’Istituto Serao che pian piano ci ha accolto e accordato fiducia, coinvolgendoci anche in progetti scolastici; grazie a Pasquale Perrella e il centro Urania che ci hanno sostenuto e spesso ospitati quando qualche acciacco ha avuto bisogno del loro intervento; grazie a Mike e Mike body fitness, dove siamo stati accolti sempre come membri di una famiglia; grazie ad Antonio Guadagno e la sua agenzia di assicurazioni Gi e Gi, la farmacia San Michele del dott. Figliola, don Vittorio Sanino che ci ha permesso l’uso del furgone parrocchiale per le trasferte.
Speriamo per il futuro nostro, dello sport di Volla, paese che rappresentiamo da oltre 20 anni, che persone come chi ho citato a prescindere dall’appartenenza politica, in quanto persone, capaci, competenti e degni di fiducia, sapranno continuare a darci sostegno e a comprendere quanto sia importante ed aggregativo lo sport.
Riflettevo in questi giorni sul perché questa vittoria è così speciale, non è la prima volta che otteniamo questa promozione, anzi ad onor del vero, va detto che noi siamo reduci da una stagione, quella precedente che ci ha visto impegnati nei playoff per la serie B.
E’ stato difficile rinunciare e ricominciare, ma forse per questo vincere è stato ancora più straordinario e anche un po’ inatteso, ma il lavoro paga sempre insieme alla bravura, perché io, lo vorrei dire chiaramente, ho giocatori bravi e allenatori ancora più bravi, che si sappia e si sottolinei e per parlare di loro per concedergli il giusto spazio di ringraziamento vi chiedo di seguirci ancora.
Concetta Anacleria