A dirlo è Paolo Cimmino, candidato sindaco di Gragnano sostenuto da sette liste civiche. “Si tratta di uno strumento che regola, in una luce nuova, i rapporti tra Amministrazione e cittadinanza garantendo riduzioni e agevolazioni su tasse comunali in cambio di servizi resi alla comunità – aggiunge –. Tutti potremo affermare di essere davvero di casa nella nostra Gragnano”.
“Un altro passaggio che mi vedrà impegnato è quello relativo alla costituzione dell’Albo e del Forum delle associazioni. Realtà dinamiche e ricche di propositi costruttivi che non possono soffrire di una lenta e burocratica gestione dei rapporti con l’Amministrazione”.
“Per questo – prosegue – lavoreremo alla creazione di un organismo che coordini le loro attività sul territorio e le aiuti quando necessario. Allo stesso modo, penso a un regolamento per la gestione in affidamento della strutture sportive. Dopo il completamento del campo sportivo “San Michele”, un altro storico risultato ottenuto dalla mia precedente Amministrazione, è necessaria una riorganizzazione normativa non più rinviabile”.
“Ma non sarà un regolamento scritto in politichese o burocratese, sarà anzi molto semplice e chiaro. Vogliamo che rappresenti una garanzia per la definizione di chiare regole di gestione di tutte le strutture sportive di proprietà comunale – conclude Cimmino – a tutela di quanti vorranno usufruirne e che investiranno sulla crescita dei giovani e del mondo sportivo cittadino”.