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Centrale Unica di Committenza: accordo tra 4 comuni vesuviani

intesa cuc sindaci portici ercolano san giorgio a cremano e commissario di san sebastiano al vesuvioQuesta mattina i sindaci di Portici, Nicola Marrone; San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno ed Ercolano, Ciro Buonaiuto e il commissario prefettizio di San Sebastiano al Vesuvio, Ferdinando Santoriello hanno  firmato la convenzione che dà il via alla Centrale Unica di Committenza.

Un atto importante per la gestione e l’organizzazione delle gare pubbliche nei quattro comuni vesuviani – capofila Portici che ospiterà la Cuc – che ha l’obiettivo di ottimizzare e razionalizzare le risorse umane ed economiche dei territori associati. La Cuc infatti curerà per conto degli enti aderenti, l’aggiudicazione di contratti pubblici per l’acquisto di beni e servizi oltre i 40mila euro e per le gare che riguardano lavori oltre i 150mila euro e usufruirà sempre di più di un sistema telematico.

L’istituzione della centrale unica di committenza è prevista per legge ed ha anche il ruolo di promozione delle condizioni di sicurezza, trasparenza e legalità, favorevoli al rilancio dell’economia nelle realtà territoriali, oltre al ripristino delle condizioni di libera concorrenza, assicurando, con un costante monitoraggio, trasparenza e celerità delle procedure di gara e ottimizzazione delle risorse e dei prezzi.

La firma, avvenuta oggi nella sede del municipio di Portici ha rappresentato un passo importante anche rispetto alla sinergia tra i territori ai piedi del Vesuvio, mettendo in piedi un percorso di collaborazione e unità di intenti da adottare per lo sviluppo e la promozione dei territori. Secondo i sindaci infatti la Cuc infatti rappresenta un passaggio fondamentale per le attività dei comuni.

“Abbiamo dotato le nostre Amministrazioni di uno strumento fondamentale per garantire efficienza e trasparenza – hanno fatto sapere i sindaci al termine dell’incontro – Siamo soddisfatti di questa intesa perchè l’atto di oggi dimostra che è possibile fare rete tra territori confinanti e perchè il ricorso alla Centrale Unica di Committenza porterà ad un miglior funzionamento delle procedure di gara e degli uffici, con la riduzione dei tempi a beneficio di tutte le amministrazioni interessate”.

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