San Giovanni a Teduccio: il clan D’Amico “festeggia” l’arresto dei Formicola

san giovanni teduccio clanA San Giovanni a Teduccio, il clan D’Amico festeggia l’arresto dei rivali Formicola esplodendo numerosi colpi di pistola contro lo stabile (sito in Corso San Giovanni a Teduccio) dove abitano alcuni pregiudicati affiliati ai Reale – Rinaldi, fedelissimi proprio dei  Formicola.  La notte scorsa il quartiere è tornato a tremare all’eco dei colpi esplosi da chi ha voluto manifestare platealmente la propria soddisfazione per il momento “no” attraversato dai Formicola letteralmente decimati  dagli ultimi arresti eccellenti.  Questo il quadro della camorra nella zona: clan Formicola – Rinaldi – Reale contro i potentissimi Mazzarella – D’Amico.

Questi ultimi, con particolare riferimento ai Mazzarella, disporrebbero di un esercito di affiliati tra cui  gruppi di fuoco sempre pronti a colpire sull’intero territorio partenopeo. Radio mala parlerebbe infatti di ripetuti “favori” chiesti da clan operanti in altri quartieri di Napoli ai Mazzarella: piaceri che consisterebbero proprio nel prestito di killer particolarmente noti per la ferocia e la professionalità offensiva. Rione Villa, Pazzigno, il Laghetto: zone di San Giovanni a Teduccio dove il regresso sociale va di pari passo con l’assenza storica delle istituzioni. Occupazione regolare vicina allo zero, mancanza di adeguata scolarizzazione e dispersione sociale favoriscono il prolificare della logica camorristica. Tanti i ragazzini al soldo dei boss: giovanissime esistenze comprate per pochi spiccioli e forse uno scooter da chi pensa solo ad arricchirsi in modo illecito speculando su tutto e tutti senza scrupolo di sorta. In questo squallore un plauso è rivolto al coraggio delle associazioni di volontari  presenti in loco: a volte si sfida apertamente il sistema pur di salvare un adolescente dalla strada e riavvicinarlo al mondo della scuola e della legalità. Le istituzioni dovrebbero intervenire con ben altra incisività e concretezza per quanto meno limitare lo strapotere del crimine organizzato nel quartiere.

“Si vive nella più avvilente omertà – ha commentato un gruppo di commercianti di Corso San Giovanni a Teduccio  – abbandonati dalla politica e dallo Stato. Siamo veramente alla frutta: qui ti ammazzano per niente , ormai anche i bambini girano armati fino ai denti. Auguriamo ai nostri figli un domani lontano da San Giovanni e dalle logiche perverse della malavita organizzata”. Parole durissime che dovrebbero scuotere le coscienze di chi potrebbe cambiare le cose e invece continua a non muovere un dito in difesa del diritto alla vita  di onesti contribuenti.

Della serie: coscienza politica e senso di responsabilità amministrativa, queste sconosciute.

 

Alfonso Maria Liguori

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