Erano circa le 12 di oggi quando una famiglia spagnola è entrata nel sito archeologico di Pompei per ammirare le rovine romane e approfittare della mostra di Mitoraj. E proprio nei pressi del foro dove sono installate diverse opere del maestro polacco, tra una foto ed un commento il giovane tredicenne e i suoi genitori si sono persi di vista.
Dopo i primi minuti i turisti spagnoli hanno fatto intervenire i custodi del sito ma il mancato ritrovamento ha gettato nel panico i genitori che indicati dagli stessi custodi hanno allertato i carabinieri. Tre ore di ricerche risultate vane. Momenti di puro terrore per i genitori che inevitabilmente hanno temuto per il peggio.
Solo verso le 15:15 il giovane veniva avvistato e riportato dai genitori. Era all’interno dell’anfiteatro pompeiano e, praticamente, aveva visitato in solitudine l’intero sito archeologico. Seraficamente il giovane spagnolo ha ammesso che dopo i primi istanti di timore, non vedendo i genitori aveva deciso di visitare tutti i luoghi che gli interessavano, sicuro che prima o poi sarebbe stato ritrovato, passando l’intero sito dal foro sino all’anfiteatro, praticamente due punti opposti all’interno degli scavi.
Il giovane ha ammesso che la sua meta principale era proprio l’anfiteatro romano perché ricordava una visita fatta da bambino al Colosseo a Roma. Tutto è bene quel che finisce bene, tanta paura per nulla: i pensieri cattivi sono stati allontanati e la famiglia ricomposta ha continuato la sua visita ed il suo viaggio italiano.