Continuano le operazione di ripristino della legalità a Portici. Nella giornata odierna ha avuto luogo una operazione complessa afferente la pesca di frodo e la successiva vendita abusiva di prodotti ittici.
Nello specifico la locale autorità marittima, guidata dal Comandante 1° Maresciallo Np Domenico Ferrara a termine di una programmata attività di controllo di tutta l’area portuale del Granatello di Portici, ha provveduto a sequestrare 2 ceste contenenti circa 700 esemplari di ricci di mare femmina per un totale di 40 kg di recente cattura.
La pesca dei ricci di mare, infatti, è vietata nei mesi di maggio e giugno per consentire il ripopolamento. Per i responsabili dell’infrazione sono scattate multe per migliaia di euro, mentre il prodotto sequestrato è stato successivamente rigettato in mare.
L’azione messa in campo dagli uomini in divisa ha altresì avuto luogo nei pressi della Banchina nel Porto Borbonico del Granatello ove sono stati esperiti controlli di polizia Portuale, a termine dei quali sono stati operati sequestri poiché il prodotto veniva catturato in tempi vietati destinandolo alla successiva vendita.
