Castellammare, Carrillo: “Cimitero, loculi senza impianto elettrico”

carrillo carloJPG“Cimitero, loculi senza impianto elettrico”. Così Carlo Carrillo, candidato consigliere comunale con la lista “Uniti per Stabia”.

“Ancora una beffa, – ha continuato Carrillo – dopo il fallimento di Terme di Stabia, il dissesto finanziario, l’aliquota più alta per la tassazione di tributi e balzelli, la distruzione della villa comunale, si profila per i cittadini di Castellammare di Stabia che, dopo aver anticipato la metà della cifra relativa al costo del loculo prescelto, si vedono assegnati i loculi privi di impianto elettrico principale.

Pertanto, i cittadini, si ritrovano impossibilitati a poter stipulare il contratto con la società di servizi, deputata all’erogazione del servizio e che si occupa di installare la lampada perenne a beneficio del defunto. Assumendo informazioni in proposito ho scoperto che l’impianto non risultatava previsto nel capitolato. Quando questa difficoltà è stata rappresentata all’allora sindaco del Partito Democratico, sembra che il primo cittadino abbia liquidato la faccenda con toni molto seccati.

La differenza economica richiesta per completare l’impianto, nel momento in cui si è scoperto l’arcano, risultava di appena quarantamila euro. Oggi, invece, per riparare la grave dimenticanza tecnica, occorrono centoventimila euro, mentre al momento si sta procedendo all’assegnazione dei loculi, in maniera regolare, omettendo di informare i cittadini che si accorgeranno della discrasia solo nel momento in cui decideranno di accendere la lampada perenne al proprio caro sistemato nel loculo ‘pezzotto’.

Questo è lo stile del Pd stabiese, liti e pezzetti, e parafrasando una nota pubblicità di materiale per pulizie potremmo dire che: è cambiata la mazza ma la scopa è rimasta la stessa”.

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