La camorra torna a sparare a Napoli, anche stavolta sono coinvolti due giovanissimi. E’ di poche ore fa la notizia di un nuovo agguato avvenuto in via Cleopatra, nel quartiere di Ponticelli. Secondo le prime notizie i due sono stati raggiunti da diversi colpi d’arma da fuoco diretti anche al volto. La prima persona un venticinquenne, è morta sul colpo, la seconda, un diciannovenne, nel corso del trasferimento in ospedale. Sul duplice omicidio indagano i carabinieri.
E’ dura la presa di posizione dei rappresentanti politici regionali a cominciare da Vincenzo Viglione (M5s) segretario della commissione anticamorra del consiglio regionale della Campania.
“Un duplice omicidio a Ponticelli, tre ‘stese’ a distanza di pochi giorni al Rione Sanità, al Rione Traiano e a Secondigliano, e poi ferimenti e attentati nei comuni dell’hinterland. La situazione a Napoli è totalmente fuori controllo. I territori sono assediati dalla criminalità impazzita che minaccia a mano armata la vita della gente. Cosa aspetta il Governo e il ministro dell’Interno a garantire la sicurezza dei cittadini campani?”.
“Non si può più tollerare questa carneficina – sottolinea Vitaglione – il duplice omicidio di oggi è avvenuto nel primo pomeriggio in via Cleopatra nel lotto 0 di Ponticelli”.
In 5 mesi i morti ammazzati dalla camorra sono 27 ai quali bisogna aggiungere un numero elevato di feriti ed azioni violente. Un escalation senza tregue.
“Mi chiedo e chiedo: i rinforzi promessi dal ministro dell’Interno Alfano – sottolinea Vitagione – dove sono finiti? Eppure i fatti tragici di queste ore dimostrano il grave pericolo per l’incolumità pubblica e per la sicurezza dei territori”.
