Ad aprire la kermesse le parole del dirigente scolastico prof. Nicola Di Muzio e di uno dei docenti dell’indirizzo musicale, il quale ha sottolineato l’importanza della cultura e della formazione della classe dirigente del domani. Presente la fascia tricolore strianese Aristide Rendina, accompagnato dall’assessore alla cultura Rosa Rega e dall’assessore agli affari istituzionali Severino Rendina.
Tra gli strumenti presenti nell’orchestra sinfonica di circa 50 ragazzi troviamo pianoforte, chitarre, percussioni e sassofoni. Tutti gli alunni hanno avuto la possibilità di eseguire magistralmente delle esibizioni singole. Tra le note suonate ritroviamo il famossissimo brano di Nicola Piovani “La vita è bella”, colonna sonora dell’omonimo film, e di George Bizet il preludio dell’Arlesienne.
L’orchestra intera ha poi eseguito altri brani tra cui “Libertango” di Astor Piazzolla e “Bolero” di Maurice Ravel. A chiudere la lunga ma piacevole serata il Coro dell’istituto, la novità dell’anno, il quale ha eseguito brani di Bob Dilan, Laura Pausini e Michael Jackson.
La musica, come ci ricorda il filosofo greco Platone, è “una legge morale” e in quanto tale forma l’individuo. Lo scopo dell’istruzione e della pedagogia è proprio quello di formare l’individuo, persona capace di ragionare e di comprendere ciò che è giusto o è sbagliato.
Raffaele Massa