Ritorna in scena il progetto di creare una maccaroneria sociale a Gragnano, un’idea presentata qualche settimana fa da Maurizio Cortese, neodirettore del consorzio dei pastai gragnanesi.
Questa volta a parlare del progetto è il candidato sindaco Paolo Cimmino dimenticando probabilmente che lo stesso progetto è stato presentato a maggio dal consorzio dei pastai gragnanesi.: «Porteremo a Gragnano una “Maccaroneria Sociale” per attrarre turisti e, al contempo, per farne un mercato delle eccellenze del territorio a km zero»
«Per realizzare questo progetto, che punta a valorizzare le grandi potenzialità produttive della filiera enogastronomica locale, rivedremo il project financing dell’ex scalo merci per realizzare un importante punto di aggregazione sociale. Costruiremo una struttura da destinare a mercato coperto oltre, naturalmente, alla già prevista arena polifunzionale unitamente ad un nuovo e più ampio parcheggio pubblico a rotazione. La promozione della filiera enologica, olivicola e casearia resta uno degli obiettivi più importanti e ambiziosi della mia Amministrazione – prosegue il candidato sindaco – perché il brand “Gragnano doc” può attirare investimenti e, quindi, creare valore e occupazione. Il nostro territorio è inserito sia nella etichetta Dop “Penisola sorrentina”, per la produzione di olio extravergine; sia nel comprensorio di lavorazione del “Provolone del Monaco” – conclude Cimmino –: due marchi conosciuti in tutto il mondo. Due marchi che possono far decollare l’economia locale grazie alle iniziative a sostegno programmate dalla mia precedente Amministrazione».