Sarebbero quasi mille le tessere elettorali richieste all’ufficio elettorale di Castellammare di Stabia nella giornata di domenica 5 giugno.
Un dato che sembrerebbe anomalo rispetto alle precedenti elezioni; che invita alla riflessione soprattutto se accompagnato dal fatto che nei pressi degli uffici si sono viste “brutte facce’’ad accompagnare le persone a richiedere la tessera elettorale. Secondo alcuni dati da aprile ad oggi sarebbero stati emessi all’incirca tremila tra duplicati e rinnovi di tessere elettorali, di cui duemila solo negli ultimi 5-10 giorni. Un fenomeno che per l’esponente della coalizione PerCastellammare, Salvatore Vozza, invita ad una riflessione seria.
“Nei giorni scorsi – dichiara Vozza – ho invitato il Prefetto e le forze dell’ordine a vigilare sul voto nella nostra città. Oggi ci giunge la notizia di questo strano fenomeno delle tante richieste avvenute, soprattutto nella giornata di domenica, mentre erano in corso le operazioni di voto per il rinnovo del Consiglio Comunale. File di cittadini all’ufficio elettorale per richiedere il duplicato della tessera. Chiedo al comune di Castellammare di fornire un dato ufficiale per capire se questo corrisponde al vero e se dovesse corrispondere, da quali zone della città il dato dei rinnovi o dei duplicati si è manifestato con maggiore evidenza. È urgente fare luce su questo episodio che, se risultasse fondato, aprirebbe, insieme ad altri episodi accaduti nella giornata di domenica, una riflessione seria sul voto in città. Se questi dati corrispondessero alla realtà vuol dire che una forbice tra l’8 e il 10 % dei cittadini , accompagnati da alcuni personaggi a richiedere il duplicato della tessera elettorale, non ha poi votato liberamente. Noi chiediamo chiarezza su quanto avvenuto e al comune di rendere noti i dati ufficiali”