Nonostante l’azienda, con grandi sforzi economici ed organizzativi, cerchi di svolgere il servizio per la città nel migliore dei modi, impegnando al meglio mezzi ed uomini con grande dispendio di ore e straordinari, tuttavia, c’è un problema che si ripresenta con costanza: un assenteismo anomalo per malattie.
“L’assenteismo registrato – spiega in una nota la Buttol – viene effettuato con sistematicità quasi sempre dagli stessi soggetti per periodi brevi di due/ tre giorni e, soprattutto, nei fine settimana. Alla luce di ciò non vorremmo che tale fenomeno venisse sorretto anche da medici compiacenti.
Oltretutto, si registra l’assenza di alcuni rappresentanti sindacali i quali dovrebbero, per il loro ruoio, essere di buon esempio agli altri lavoratori.
Non è possibile registrare ogni giorno dalle 18-alle 23 assenze per malattia e tutte per periodi brevi”.
Tale situazione costringe, purtroppo, l’azienda a bloccare ferie e permessi a coloro che veramente ne necessitano, costretti così a pagare, loro senza colpa alcuna, il menefreghismo di soggetti pochi avvezzi al lavoro.
“Siamo intenzionati – conclude la società – a percorrere qualsiasi strada, consentita dalla legge, che ci permetta di debellare questo strano fenomeno, con denunce alla Procura della Repubblica, agli organi competenti sul territorio affinché si accerti la veridicità di tali eventi al fine di eliminarli”.