Continuano le indagini dei carabinieri per inchiodare i cosiddetti furbetti del cartellino.
Nove arrestati e sette persone sospese dal servizio: è questo il bilancio dell’operazione svoltasi nel distretto sanitario 13 dell’Asl di Caserta e che ha inchiodato nella struttura di Maddaloni i lavoratori e che avevano l’abitudine di assentarsi dopo aver timbrato il cartellino o quelli che timbravano per i colleghi assenti.
Gli arrestati sono tutti ai domiciliari e cinque di loro sono dirigenti. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono truffa e false attestazioni o certificazioni in concorso, con le aggravanti di aver commesso il fatto in danno di un ente pubblico.
Nell’operazione scattata all’alba i Carabinieri della Compagnia di Maddaloni stanno notificando un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) al termine di una serie di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica dello stesso Tribunale.