Sette dipendenti dell’Inps di San Giuseppe Vesuviano (Napoli) sono stati sottoposti a misure cautelari (tre all’interdizione dai pubblici uffici e quattro all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) per assenteismo. I provvedimenti, emessi dal gip del tribunale di Nola, sono stati notificati nella mattinata di oggi dalla Guardia di Finanza.
L’ipotesi di reato, contestata dalla Procura di Nola nell’ambito di una indagine avviata nel 2015, è quella di false attestazioni o certificazioni nell’utilizzo di badge.
«Particolarmente preoccupante – scrive il procuratore di Nola Paolo Mancuso – è la circostanza che in una struttura medio piccola quale quella di San Giuseppe Vesuviano, composta da 16 impiegati effettivi, circa il 40% di loro ponga in essere tali comportamenti illeciti accertati nel corso delle indagini, che hanno preso ad oggetto solo 18 giorni lavorativi degli indagati e hanno permesso di registrare 37 gravi irregolarità nell’utilizzo del badge marcatempo».
I fatti contestati dagli investigatori sono stati accertati con alcune telecamere posizionate sia all’interno della struttura, nei pressi dell’orologio marcatempo, sia all’esterno dell’ufficio, in modo da verificare l’allontanamento della struttura dopo aver marcato il badge. Dalle immagini risulta evidente che gli indagati, invece di restare in servizio all’interno dell’Inps, passavano il tempo dedicandosi a commissioni private anche per svariate ore. Ripresi dalle telecamere anche dipendenti che marcavano più cartellini realizzando a vicenda un continuo scambio di “favori” tra gli indagati.