“Tre giorni in Villa” è il titolo dell’’iniziativa organizzata dall’Assessorato alle Politiche giovanili guidato da Fabrizia Guerra finalizzata a valorizzare il bene confiscato alla camorra e restituito alla fruizione pubblica dopo la riacquisizione al patrimonio comunale. Il sindaco Nicola Marrone è intervenuto all’inaugurazione.
L’Assessore alla Protezione Civile e Innovazione Tecnologica Stefano Meo illustrerà questa innovativa APP che consentirà il collegamento diretto e istantaneo tra cittadino e amministrazione.
Le persone potranno richiedere assistenza e saranno georeferenziate in tempo reale dal terminale del centro operativo della P.C. per essere assistite. Il cittadino potrà inoltre accedere a tutte le informazioni del Piano di Emergenza Vesuvio e ricevere le comunicazioni dall’Amministrazione comunale sulla propria casella di posta elettronica.
Interverrà il comandante della Polizia Municipale che è anche dirigente alla Viabilità e alla Protezione Civile, Gennaro Sallusto per illustrare le iniziative messe in campo in coerenza con gl’ultimi aggiornamenti del Piano Nazionale Emergenza Vesuvio.
Domani, 17 giugno, in programma una mostra fotografica dal titolo “Onde Sismiche: luci ed ombre di Periferia” ad opera del giovane fotografo porticese Andrea Sarno di As Studio, con testi di Dario Striano, per raccontare le zone periferiche di Portici e della provincia di Napoli. Si tratta di 12 scatti che raffigurano stereotipi, tradizioni e storie del nostro Vesuviano. Lo scenario è quello delle casette post-sisma, oggi ridotte a 12 ruderi, di Via Dalbono, dove finalmente dopo tanti anni stanno per partire i lavori di riqualificazione da parte dell’Amministrazione comunale.
Sabato 18 si chiude col Forum dei Giovani di Portici che presenterà l’evento ARTicolo9, una mostra libera alla quale sono stati invitati tutti i giovani artisti del territorio.
