Del resto era fin troppo tempo che il buon Uliano non sostituiva assessori, rimodulava incarichi o promuoveva vice sindaci. C’era da aspettarselo. Forse qualcuno pensava che pur nel nulla amministrativo più assoluto il valzer delle sostituzioni fosse finito, ma non è così. Il “Messia” pompeiano, questa mattina ha comunicato agli ignari assessori un immediato ritiro delle deleghe, al momento non si tratta di sostituzioni, ma chi può dirlo. La squadra di governo cittadino resta in carica lasciando una sola delega ai componenti della giunta in attesa della “fase di verifica”: Pietro Orsineri: delega al Personale Vicesindaco; Raffaele Marra: delega alle Attività Produttive; Margherita Beatrice: delega al Contenzioso; Salvatore Desiderio: delega al Verde Pubblico; Santa Cascone: delega al Cimitero.
Una riunione è già programmata per questa sera. Chissà quante interessanti novità tirerà fuori dal cilindro del prestigiatore il bravo sindaco che, nel frattempo, ha avocato a sé tutte le deleghe lasciando in carica gli “assessori mutilati”.
Sempre nel frattempo è subito partito il comunicato stampa, che ancora una volta con parole misurate e attente, come sempre, non dice niente se non evidenziare il nulla assoluto in cui naviga l’amministrazione guidata da Ferdinando Uliano, che di tanto in tanto lancia una delle sue invenzioni, che non servono alla città, ma almeno danno l’impressione di una squadra politica presa da mille ambasce, sempre al lavoro, sempre attenta, sempre pronta a migliorare le proprie prestazioni. Un po’ come il famigerato “facite ammuina” di borbonica memoria. Il falso storico che vorrebbe questa frase spacciata per un comando contenuto nel Regolamento da impiegare a bordo dei legni e dei bastimenti della Real Marina del Regno delle Due Sicilie del 1841: «All’ordine “facite ammuina” tutti chilli che stanno a prora, vann’ a poppa e chill che stann’ a poppa vann’ a prora; chilli che stann’ a dritta vann’ a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann’ a dritta; tutti chilli che stanno abbascio vann’ coppa e chili che stanno ‘ncoppa vann’ abbascio; chi nun tiene nient’a ffa, s’aremeni a ’cca e a ‘lla». Da usare in occasione di visite a bordo delle alte autorità del Regno.
Ecco il testo del comunicato della “Real Marina Pompeiana”:
“Revoca delle deleghe agli assessori per avviare un nuovo percorso politico. Questo il clima in cui è maturata la decisione del sindaco Ferdinando Uliano di ritirare le deleghe alla propria squadra di governo. L’insoddisfazione del primo cittadino circa il lavoro finora svolto dalla giunta è stata oggetto di diverse riunioni, sia di maggioranza che di esecutivo. Uliano ha più volte incitato i suoi ad una maggiore programmazione delle attività da mettere in campo, ognuno per le proprie competenze. Un input raccolto solo da alcuni esponenti della giunta che ha condotto il primo cittadino ad una presa di posizione netta. Un gesto senza preavviso di cui gli assessori sono venuti a conoscenza solo stamattina attraverso una comunicazione scritta. Nella nota, il primo cittadino sottolinea la volontà di voler “procedere ad un riassetto dell’attività dei singoli assessori, alla luce altresì di una verifica generale dell’attività politica svolta, per dare nuovo impulso e nuovo slancio ai vari servizi comunali e alle problematiche connesse che attendono soluzione da troppo tempo”.
Immediata è già partita una fase di verifica che coinvolgerà tutta la squadra di governo. A tale scopo, il primo cittadino ha già convocato una riunione di maggioranza, in programma per stasera stessa. Nel frattempo, per non lasciare in uno stato di impasse l’intera città, il sindaco Uliano ha deciso di confermare una sola delega ad ognuno degli assessori – che restano, comunque, in carica – avocando a sé il resto delle competenze”.
E intanto la nave resta ferma!
Gennaro Cirillo