E’ già polemica sulle assunzioni della Buttol, la ditta che si occupa della raccolta rifiuti della città di Castellammare. Il motivo? Le assunzioni per il periodo estivo.
Ma andiamo con ordine. I lavoratori fissi dell’azienda, come di consueto, hanno ricevuto le ferie per il periodo estivo e fino a qui non ci sono irregolarità. Già 4 nuovi operatori hanno preso servizio questa mattina, altri sedici, disoccupati, prenderanno il posto di quelli in ferie nei prossimi giorni.
Non sembra esserci nulla di particolare ma in realtà quattro dei nuovi assunti sono figli di dipendenti comunali. Una situazione paradossale che non è stata accettata da parte sia dei lavoratori sia della nuova opposizione all’amministrazione Pannullo.
Nelle prossime ore dovrebbe essere pubblicato il piano ferie della società Buttol (di Belluno ma con sede a Sarno) che potrebbe chiarire meglio la situazione.
Si diceva prima che gli oppositori di Pannullo sono subito partiti all’attacco. Stiamo parlando di Vozza, in compagnia di Zingone, e di Gaetano Cimmino che, perse le elezioni, sederanno all’interno dei banchi dell’opposizione.
“Chiarezza” è quanto chiedono Salvatore Vozza e Alessandro Zingone, in merito ai contratti di sostituzione, presso l’azienda Multiservizi. “I primi quattro lavoratori sono entrati oggi, gli altri sedici saranno avviati nei prossimi giorni. Speriamo per la città che questo non sia vero e non sia questo il messaggio che PD e le liste di destra inviano, a pochi giorni dalla chiusura delle urne, sul tema della trasparenza e del lavoro”.
“Esiste – chiedono i due – un piano ferie già concordato con i sindacati?Perché non si è utilizzato , almeno in parte,il criterio dei lavoratori delle aree di crisi? Perché non si è scelta la strada del centro per l’impiego? La nostra impressione è che sia già cominciata una brutta partita dei soliti noti a danno della città. In giro e a muoversi su questi temi c’è già qualcuno che si sente investito dal ruolo di assessore?Non stiamo parlando di sciocchezze l’appalto dei rifiuti vale quasi 100 milioni”.
“Troppe ombre sul servizio rifiuti a Castellammare di Stabia: da indiscrezioni ci sarebbero sostituzioni di lavoratori ad appannaggio di candidati alle elezioni e nuovi consiglieri comunali di maggioranza, accordi futuri per la raccolta ed altro. Una discriminazione sociale a discapito degli onesti cittadini che credono ancora nella buona politica”. Così Gaetano Cimmino, leader dell’opposizione di centrodestra.
“Parliamo ancora di realtà usate come serbatoi di voto, logiche di spartizione e cambiali elettorali. Alla faccia della chiarezza che stiamo chiedendo a gran voce già da giorni si sta cercando di far passare sotto silenzio manovre assai poco trasparenti. Chi sono e come sono state selezionate queste persone a pochi giorni dalla fine delle elezioni amministrative? Non è possibile che aleggino ancora ombre sul mondo del lavoro in una città in crisi come Castellammare di Stabia. Non si tratta di cambiali elettorali e di spartizioni che provengono dalla politica? Bene, vogliamo atti, provvedimenti, criteri e liste.
“Siamo certi – conclude Cimmino – che il sindaco del Partito Democratico Antonio Pannullo sia all’oscuro di tutto questo e che interverrà quanto prima per fare chiarezza su scelte che mortificherebbero ancora una volta l’intera cittadinanza stabiese”.
Gennaro Esposito