Si è insistito molto durante la campagna elettorale che la città di Castellammare, per potersi rilanciare, deve per forza di cose puntare sul turismo considerata l’alta potenzialità del territorio. Tutto vero, nessuno lo mette in dubbio. Però, per garantirsi un ruolo di spicco nel turismo campano, bisogna essere all’altezza della situazione e investire sulle ricchezze del territorio.
A tal proposito, nonostante le tante difficoltà, Marina di Stabia rappresenta ancora una piccola oasi nel deserto. Molti turisti con le loro barche decidono di attraccare a Castellammare per poi recarsi nelle città limitrofe (purtroppo) e godersi la bellezza della terra campana. Eppure, quando quest’ultimi escono dal “paradiso” del porto turistico, si ritrovano nella desolazione totale.
E’ vero che corso Alcide de Gaspari è stato oggetto di lavori di restyling, e tutti sanno come attualmente sono ancora bloccati perchè i fondi europei sono scaduti, ma questo non deve giustificare lo spettacolo che un ipotetico turista è costretto a vedere.
I marciapiedi sono invasi ormai da rifiuti di ogni tipo: carte, manifesti elettorali, bottiglie di plastica e di vetro, sacchetti neri pieni di spazzatura e fioriere. Per non parlare poi dell’erba che è cresciuta inesorabilmente senza che nessuno si sia preoccupato di tagliarla.
Allo stesso tempo, via Meucci, arteria stradale che collega la zona di corso Alcide de Gaspari con via Napoli è teatro di una vera e propria discarica a cielo aperto. Televisioni rotte, rifiuti di ogni tipo, sanitari: tutto subito dopo il passaggio a livello della linea Castellammare – Torre Annunziata.
Una situazione di totale abbandono che però conferma lo stato attuale della città. In giro per i vari rioni sono i cittadini che con passione si sono messi a ripulire le strade da tutti i tipi di rifiuti. Eppure Castellammare e gli stabiesi pagano tasse veramente alte per un servizio che è totalmente scadente se non proprio nullo.
La nuova amministrazione ha tanto da lavorare, è vero. Ma garantire il decoro urbano ad una città che vuole vivere di turismo è fondamentale: i turisti quando arrivano a Marina di Stabia devono essere invogliati a restare in città e no ad andare via.