Il comandante del porto di Castellammare, Guglielmo Cassone, nella veste di unico responsabile della sicurezza delle operazioni portuali nel sorgitore stabiese, smentì categoricamente questa ipotesi.
A distanza di poco più di un mese, il problema però resta anche se Cassone affermò che il porto stabiese non vive di “problematiche di incaglio in fase di disormeggio in occasione delle partenze mattutine. Anzi il porto di Castellammare è uno tra i più sicuri del Golfo di Napoli”.
Chissà se il Comandante del Capri – Jet accetta questa tesi considerato che questa mattina ha accumulato un ritardo nella partenza di circa venti minuti proprio per i problemi sopra citati.
Nella questione, si è intromesso anche Carlo Carrillo in qualità di responsabile sindacale Cisl Fp e componente la RSU della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia: “Quale sarà il futuro di questa area portuale, fino a qualche anno fa secondo porto in Campania, alla luce del disegno dissennato dell’autorità portuale dei porti di Napoli e Castellamare?”
“Sarebbe anche il caso – conclude Carrillo – di dare uno sguardo ai video dei fondali conservati in capitaneria, se ovviamente dovessero esserci”.
Gennaro Esposito