Proprio per evitare pettegolezzi e notizie inutili, il primo cittadino ha ufficializzato i nomi dei sei componenti della nuova giunta e le premesse che guideranno la nuova maggioranza nelle prospettive future di un fine mandato quanto più sereno possibile.
Si prospettavano grandi sorprese e volti nuovi tra le cariche degli assessori, ancora una volta Aliberti ha puntato su un colpo di scena forse più sorprendente: la nuova giunta riparte dai sei componenti di prima Giancarlo Fele, Antonio Fogliame, Annalisa Pisacane, Diego Chirico e Nicola Acanfora. Parte della squadra su cui punta il primo cittadino scafatese anche Raffaele Sicignano che, dopo le dimissioni presentate al penultimo consiglio comunale, accetta nuovamente l’incarico. Le deleghe e i ruoli saranno chiariti la prossima settimana; nei prossimi sette giorni saranno ufficializzate e presentate anche le modifiche ai nuovi consigli di amministrazione delle società partecipate Acse e Scafati Sviluppo.
Le parole di Pasquale Aliberti spiegano i motivi della sua scelta: “Scafati ha bisogno di una maggioranza forte e stabile che riesca a dare serenità all’azione amministrativa. E’ solo in questa condizione che sarà possibile completare il grande lavoro di questi anni. Andare oltre il chiacchiericcio e le divisioni, volare alto sulla violenza dei nostri avversari e lavorare per l’unità, riconoscendo il giusto merito a chi è stato legittimato dal consenso popolare e vuole lavorare per costruire una Scafati migliore: c’è spazio per tutti!E’ per questo che ringrazio chi ha votato il bilancio e ancora di più chi ha rinnovato il proprio sostegno al di là delle pur legittime velleità personali: è giusto che ognuno conservi la propria dignità, ancora più giusto che un sindaco decida nella sua libertà, senza subire mai il ricatto politico.
Grazie ai miei consiglieri per avermi concesso ancora una volta questa possibilità,è questo che mi rende orgoglioso della squadra che ancora oggi mi sostiene.
Dopo lunghe consultazioni e dopo un confronto sereno e maturo ho deciso fosse giusto comporre la giunta con i sei consiglieri che si erano già dimessi all’inizio del mandato per ricoprire la carica di assessore”.
Aliberti svela poi la volontà di costituire una nuova maggioranza che punti agli obiettivi comuni per la città di Scafati (rilancio e ridefinizione di PIU Europa, cultura, servizi sociali, piano urbanistico e opere pubbliche), visione in cui entra a far parte apertamente anche il Co.Tu.Cit. con Michele e Filippo Quartucci, e guardando alle prossime elezioni allargando e creando una nuovo gruppo che diventi un’alternativa alla violenza dell’attuale destra e sinistra del consiglio comunale.
Raffaele Cirillo