Archiviate con non poche polemiche la questione relativa al ballottaggio, per il sindaco Toni Pannullo c’è il problema relativo alla formazione della giunta. Probabilmente, neanche lo stesso primo cittadino stabiese si aspettava una situazione del genere con la maggioranza che inizia a dividersi.
Riuscire ad accontentare le varie liste che lo hanno supportato alle elezioni sta diventando uno scoglio insuperabile anche perchè i nomi che sono stati proposti non riescono a convincere tutti come dovrebbero. Si è pensato anche di creare una giunta tecnica ma, ad onor del vero, è quasi impossibile considerato che le varie liste sicuramente non accetterebbero una scelta del genere.
Si è parlato, però, di divisioni all’interno della maggioranza. La lista Stabia popolare (di Pasquale Sommese), infatti, vive una situazione molto particolare con un duello fra Eutalia Esposito, la più votata, ed Antonio Coppola (il terzo con più voti della lista). Sommese avrebbe proposto la candidatura proprio di Coppola che però non viene accettato da parte di Eutalia Esposito che preferirebbe avere come assessore una persona di sua fiducia: un suo nipote.
Il motivo dello scontro politico fra i due ha radici molto profonde e risale a prima della presentazione delle liste. Antonio Coppola, infatti, avrebbe tramato contro la sua “collega” di lista Eutalia Esposito per evitare che salisse come consigliere ed ora, quest’ultima, si sta prendendo la sua rivincita.
Il Pd, invece, ha avanzato la candidatura di Pino Rubino (fedelissimo dei Iovino) per quanto riguarda l’Urbanistica mentre, con molta probabilità, Francesco Balestrieri (per la lista Progetto Stabia) andrebbe a prendersi la delega relativa all’Ambiente. Ancora qualche dubbio sul nome del vice sindaco che dovrebbe essere Andrea Di Martino, fedelissimo di Pannullo che lo ha accompagnato in tutta la campagna elettorale, anche se si parla insistentemente di Mariella Parmentola. Antonio Alfano, di conseguenza, dovrebbe prendersi il ruolo di Presidente del consiglio comunale con Progetto Stabia che, invece, dovrà occuparsi delle Politiche Sociali con il nome, quasi ufficiale, di Annalisa Armeno.
Il problema, dopo tutti questi nomi, sono le quote rosa: ce ne vogliono almeno tre ed una dovrebbe arrivare dalla lista di Stabia in progress che ha portato in consiglio comunale Nino Giordano e Angela Duilio. Pannullo vuole a tutti i costi i componenti femminili ma, se vuole accontentare le altre liste, non può fare lo stesso con Stabia in progress: quest’ultimi, infatti, dopo essersi uniti alla coalizione del centrosinistra, si sono sempre mostrati “disponibili” con il nuovo sindaco. Per questo motivo, sperano di essere accontentati per quanto riguarda l’assessore (probabilmente con delega alle Attività Produttive): si tratta di un uomo ma che non dovrebbe essere Sanges, già presente nella giunta di Cuomo.
Con molta probabilità la nuova squadra di governo non sarà presentata domani come promesso dal sindaco Pannullo ma ci vorranno altri giorni di trattative per riuscire ad avere finalmente i nomi. L’insediamento ci sarà il 19 luglio e per quella data Pannullo dovrà dare delle certezze cercando di non percorrere le strade negative dei suoi predecessori.
Gennaro Esposito