Il clima politico a Torre Annunziata è particolarmente teso e lo dimostra la semplice battaglia istituzionale relativa alla sfiducia verso il Presidente del consiglio comunale e le tante polemiche create intorno a Starita da parte dell’opposizioni. In particolar modo, Orgoglio e Dignità Torrese ha preso una decisione drastica: ha scritto al Prefetto per quanto riguarda la situazione politica oplontina.
“Il ricorso a tale autorità, (di solito esercizio della vecchia opposizione, oggi maggioranza) mai da noi esercitata prima, scaturisce dalla considerazione che le molteplici nostre richieste, (informazioni in merito alle cause che hanno generato il ricorso di alcuni consiglieri comunali ai carabinieri per percosse), (la mancata indicazione della nostra Città sui cartelli autostradali ) e tante altre, elencate in diversi volantini inviati al Sindaco, non hanno mai ricevuto risposta.
La disponibilità dichiarata dal sindaco di promuovere un pubblico confronto sugli argomenti indicati nei volantini-comunicati redatti e distribuiti da questo Movimento nei mesi scorsi, non si è mai materializzata”.
“L’atteggiamento del sindaco – continua -, impegnato come al solito nei giochi di spartizione di poltrone ed incarichi di come accontentare questo o quel consigliere alla ricerca di equilibri (ultimo tra i quali la sfiducia a Di Donna per Gagliardi) non è più tollerato dalla stragrande maggioranza dei cittadini. Il primo cittadino non ha tempo di rispondere alle nostre interrogazioni, cosa questa di estrema gravità e che mina le basi democratiche delle istituzioni! Non è possibile che la città sta morendo mentre al palazzo si discute sempre e solo di altro!”
“Constatato che tutto quanto fissato nel programma presentato a sostegno del Sindaco è stato disatteso, e che salvo le apparenze e i proclami la città continua a vivere in uno stato di abbandono per mancanza di progettazione per uno sviluppo che coinvolga tutte le fasce sociali e tutte le aree della Città e non soltanto pochi potenti ed affiliati al sistema politico, questo Movimento rinnova le richieste , anche attraverso l’Autorità richiamata, di ottenere per i nostri cittadini risposte esaurienti che possano confermare la legittimità e la correttezza delle attività e degli atti posti in essere dall’A.C. Per questi motivi , Orgoglio e dignità torrese ha ritenuto indispensabile rivolgersi al Sig.Prefetto per ottenere adeguate risposte alle diverse interrogazioni presentate da parte del nostro capogruppo consiliare Izzo”.