Per una delle più antiche società calcistiche d’Italia, potrebbe sembrare un fatto strano il rinascere, ma così va il mondo del calcio. Personaggi particolari che spesso lo massacrano con cervellotiche decisioni, gruppi masochisti, insomma, un variegato specchio di questa terra, dove tutto può succedere. Ma mentre altre società, scompaiono dal movimento calcistico nazionale, questo nome, la sua storia e le potenzialità dei suoi aficionados riescono sempre a far trovare chi vuole cimentarsi in una sfida.
Ed ecco, dopo lunghissime trattative, un nuovo nome: Ciro Altea, imprenditore nella carpenteria.
Il saluto ed il grazie per aver fugato un incubo è d’obbligo e non solo. Il neo presidente è stato accolto da un bagno di folla sul Piazzale Gargiulo con oltre 300 persone che di questi tempi non è poco. Altea ha dialogato con lo zoccolo duro della passione torrese. Promesse poche ma garanzia di una programmazione seria e di una capacità economica che gli consente di non aver problemi nel corso del campionato. Conscio che il Savoia meriti ben altri scenari, non è esploso in abituali (per altri) proclami di vittoria ma garantisce la nascita e la continuità di un programma che possa vedere la “camiseta” calcare ben altri campi. Ha chiesto, soltanto, la vicinanza del popolo, ben sapendo quanta sia la carica che esso riesce a dare alla società ed alla squadra ed ha anche chiesto la vicinanza non economica del Comune di Torre Annunziata, ben sapendo che il Giraud ha urgente bisogno di lavori e buona manutenzione.
Da buon figlio di contadini, ha indossato i panni della saggezza e della sua esperienza imprenditoriale affidandosi totalmente alla programmazione pluriennale ed alla perfetta responsabilizzazione dei compiti assegnati; ognuno dovrà e potrà fare il suo ruolo, senza invadere campi non suoi.
L’organigramma:
Presidente Onorario: CIRO IMMOBILE
Allenatore: FABIANO
Allenatore in seconda: BARBERA
Direttore Sportivo: FELICIO FERRARO
Responsabile settore giovanile: FERRIERI.
Nuovi nomi sono al vaglio per completare la rosa societaria. La squadra? al momento c’è la firma di Blasio, ma entro poche ore andranno ad aggiungersi le firme di altri calciatori che vestiranno la Bianca per il prossimo campionato di Eccellenza. Cosa dire di più, Torre ha fame di calcio, ma più di ogni altra cosa, vuole una società seria che non scompaia ad ogni piè sospinto.
Fusse che fusse la volta buona?
Ernesto Limito