“Terzo Sistema”: è questo il nome del nuovo gruppo criminale che stava prendendo forma nel territorio di Torre Annunziata per contrastare il dominio storico dei Gionta, cosca di via Bertone, e dei Gallo – Cavalieri.
L’operazione dei carabinieri è scattata questa mattina e ha visto l’arresto di ben sette persone, tutte giovanissime (dai 19 ai 26 anni) tranne una un po’ più grande di anni 34. Il capo della cosca era Ciro Perna, 26 anni, che nella sua abitazione aveva un paio di botole che conducevano ad alcuni nascondigli utili per la latitanza. Le accuse per loro sono pesanti: associazione a delinquere di stampo mafioso, detenzione di armi, estorsioni e spaccio.
Secondo le prime indiscrezioni, “Terzo Sistema” voleva ristabilire le zone d’influenza della città di Torre Annunziata andando a rovinare i piani dei clan presenti da tempo nel territorio che, però, nel corso del tempo, sono stati totalmente decimati dai vari blitz delle forze dell’ordine.
Una possibile guerra di camorra è stata così scongiurata da parte dei carabinieri della caserma oplontina: difficilmente infatti i Gionta e i Gallo – Cavalieri avrebbero lasciato indisturbato il neo nato clan che avrebbe potuto mettere in repentaglio i propri traffici illeciti.
Le indagini sono state coordinate da parte della Direzione Distrettuale Antimafia e i carabinieri di Torre Annunziata: tutti gli arrestati erano ritenuti vicino al clan Gionta ma, dopo che quest’ultimo clan è stato decimato, si sono progressivamente allontanati.
Ecco i nomi degli arrestati: Salvatore Orofino, 34 anni; Gennaro Pinto, 19 anni; Luigi Gallo, 26 anni; Bruno Milite, 23 anni; Vittorio Della Ragione, 19 anni.
Gennaro Esposito
