La Juve Stabia comincia ufficialmente la stagione agonistica 2016-2017 con vari volti nuovi. In primis l’allenatore che è Gaetano Fontana, già ex calciatore stabiese dell’era Roberto Fiore. Nella conferenza stampa di presentazione, il nuovo trainer appare determinato e carico per la nuova avventura sportiva che l’attende, dopo il lungo stop di due anni e mezzo a seguito dei fatti della partita Salernitana-Nocerina: “Ringrazio la società che mi ha dato questa opportunità –esordisce il mister-. Qui ho vissuto momenti belli e brutti e torno con piacere a Castellammare per scrivere un nuovo capitolo, stavolta in un ruolo diverso. Ho vissuto dei brutti momenti nel corso di questi due anni stando fuori dalla mischia e ringrazio coloro che mi sono stati vicini in particolare Ulivieri. Per quanto riguardo la squadra che la società sta allestendo, lo staff dirigenziale sta lavorando con acume e competenza. Avremo un organico di spessore e uomini motivati. Punto molto sull’aspetto motivazionale, tutti dovranno sentirsi partecipi del progetto della società. Il lavoro ed il contributo di tutti è fondamentale”.
Il neo tecnico stabiese è un fautore del 4-3-3 e del gioco d’attacco: il sodalizio giallo-blu con il patron Franco Manniello e il ds Pasquale Logiudice stanno operando al meglio per approntare una compagine in grado di giocarsela con tutti gli avversari e puntare a qualcosa di ambizioso, dopo le vicissitudini della passata annata in chiaroscuro.
L’incitamento del patron Manniello non si fa attendere: “E’ finito il tempo di volare basso: vogliamo essere protagonisti nel prossimo torneo. Abbiamo affidato la guida tecnica ad un allenatore con carisma e tanta rabbia in corpo ed in cerca di riscatto. Abbiamo finora ingaggiato giocatori di ottima levatura tecnica e completeremo la rosa con elementi di qualità. Siamo pronti ad investire e speriamo che la città comprenda lo sforzo che stiamo facendo per competere ai massimi livelli”. Per quanto concerne il problema Menti, la macchina amministrativa si è messa in moto per indire il bando di gara, la società punta ad ottenere una proroga per l’utilizzo del Menti per evitare di trasferirsi in altri campi per le gare casalinghe.
Nel ritiro che inizierà domenica prossima in quel di Gubbio, dopo il raduno al Menti per le visite mediche ed i primi test fino a sabato, ci saranno alcune new entry.
La società ha finora ingaggiato: il portiere Danilo Russo, classe ’87, con esperienza anche in serie B, il centrocampista Stefano Salvi, classe ’87, ex Lecce, il regista Paolo Capodaglio, classe ’85 , lo scorso anno alla Casertana, il giovane centrocampista classe ’95 Gianluca Esposito ex Rimini ed il difensore sinistro Matteo Liviero classe’93, lo scorso anno al Lecce e già con la Juve Stabia un paio di anni fa. Tra le riconferme quella dell’esterno destro Lisi, che ha prolungato il contratto per due anni dopo la buona stagione passata. Altre conferme ad oggi fra i titolari del “nocciolo duro” quelle di Polak, Cancellotti, Obodo, Maiorano, Favasuli, Ripa, Del Sante, anche se alcuni di questi calciatori godono dell’interessamento di altri club secondo le voci di radio mercato.
Tra i partenti invece Nicastro per Pescara e Contessa per Lecce, dopo la fine del contratto a giugno.
Il mercato naturalmente non finisce qui: non c’è da rammaricarsi per il mancato ingaggio di Moscardelli , 36enne bomber esperto, andato all’Arezzo, visto che Logiudice ha vari nomi sul suo taccuino, in primis, da rumors last minute, quello del difensore Santacroce, ex Parma e Napoli.
Domenico Ferraro