Il Gazzettino vesuviano | IGV

Castellammare, schiuma in mare? E’ “muco” (zuccheri e alghe)

sorrento-schiuma-mare

La schiuma nel tratto di mare che va da Castellammare di Stabia a Massa Lubrense non sarebbe altro che “muco”, ovvero un miscuglio innocuo di zuccheri e microalghe. A comunicarlo è stata pochi minuti fa la capitaneria di porto di Castellammare, intervenuta a seguito di ripetute segnalazioni.

“Dopo aver inviato in zona per un esame visivo due motovedette della guardia costiera – si legge in una nota – abbiamo immediatamente chiesto all’Arpa Campania di analizzare il fenomeno al fine di valutarlo ai fini della pericolosità della balneazione. Dai riscontri scientifici pervenuti in esito a tale attività di indagine, che evidenziano valori di tensioattivi al di sotto del limite della norma, l’Arpac ha dichiarato che tale ‘misteriosa’ schiuma non è altro che semplicissimo ‘muco’, zuccheri e lipidi prodotti da microalghe.

Questa schiuma chiamata appunto in gergo muco è molto frequente quando c’è il maltempo e le correnti in mare. Dalla forma bianca inizialmente diventa gialla e infine marrone. Solitamente la massa si distribuisce lungo la spiaggia, e capita di avvistarle all’inizio della stagione estiva e sempre meno col passare dei mesi caldi. In inverno scompaiono.

Prima erano un fenomeno tipico del mare Adriatico ma adesso è facile trovarle anche sul Tirreno.
Espressioni tipo ‘bomba ecologica’, di mare ‘ricoperto di schiuma e liquami di ogni genere’, non suffragate da adeguato supporto scientifico, rischiano di creare inutili allarmismi che in piena stagione balneare arrecano danni ingiustificati agli operatori del settore e creano incertezza ai bagnanti che confidano nelle notizie aggiornate desumibili dal sito istituzionale dell’Arpac che definisce le acque di mare che vanno da Pozzano di Castellammare a Sorrento (con esclusione di alcune eccezioni quali per esempio Marina Grande di Sorrento) di eccellente qualità”.

Exit mobile version