E’ stato al centro delle campagna elettorale di tutti e cinque i candidati sindaco ed ora, dopo un mese dalla proclamazione del nuovo primo cittadino Toni Pannullo, potrà essere recuperato dalla nuova amministrazione. Stiamo parlando del centro antico, cuore della città di Castellammare e dal potenziale incredibile ma mai espresso.
La zona storica della città, infatti, negli anni passati è stata oggetto di molte opere di manutenzione, finanziata con fondi europei, comunali o regionali, come per esempio i lavori di sistemazione di area e risanamento igienico della zona Santa Caterina – Piazza Grande, arredo urbano e ripavimentazione di via del Gesù e via S. Bartolomeo, lavori di manutenzione straordinaria immobile ex Ancelle, riqualificazione piazza Cristoforo Colombo.
Tutti e quattro i progetti hanno avuto un costo diverso ed è su questo che si sta basando particolarmente la nuova amministrazione. Per quanto riguarda i lavori presso la zona di Santa Caterina – Piazza Grande, considerato che
il progetto è stato finanziato a valere su risorse comunali come previsto dal rispetto della quota di cofinanziamento comunale pari al 10% del totale del Programma PIU Europa della Città, il costo totale del progetto, redicontato dal RUP, è di 235.968,00 €.
Il secondo provvedimento, invece, riguarda l’arredo urbano e ripavimentazione di via del Gesù e di via S. Bartolomeo: il progetto, redatto dal Settore Urbanistica Ufficio Centro Antico, fu approvato nella forma
definitiva nel 2006, per l’importo complessivo di € 429.437,62 di cui € 365.569,30 per lavori a misura (compreso oneri della sicurezza) con Iva al 10%. All’epoca, l’opera fu finanziata con i fondi residui provenienti dal mancato utilizzo dell’importo di €1.042.340,84 quale contributo inizialmente previsto per l’immobile di via Coppola n. 31 a perchè i proprietari non sono più in possesso dei requisiti della legge. Considerato che il progetto è stato finanziato a valere su risorse comunali come previsto dal rispetto della quota di cofinanziamento comunale pari al 10% del totale del Programma PIU Europa della Città, il RUP ha redicontato il costo totale del progetto a 349.416,1€.
Il terzo provvedimento riguarda i lavori di manutenzione straordiniaria dell’immobile ex Ancelle il cui progetto venne approvato nel lontano 2007 quando poi venne dato inizio alla gara d’appalto. Il costo dei lavori venne finanziato da Mutuo Cassa Depositi e Prestiti dell’importo di 550.000,00 €. La consegna dei lavori venne effettuata nel 2008 e lo stato finale dei lavori redattonel 2012. Anche in questo caso, considerato che il progetto, inserito nell’Accordo di Programma stipulato tra il Comune di Castellammare di Stabia e la Regione Campania in data 23/01/2012, è stato finanziato a valere su risorse comunali come previsto dal rispetto della quota di cofinanziamento comunale pari al 10% del totale del Programma PIU Europa della Città, il costo totale del progetto, è stato pari a 513.789,2€.
Il quarto e ultimo progetto riguardava la riqualificazione di piazza Colombo: il progetto definitivo aveva un costo complessivo di 310.000,00€ (tra cui 128.571,42€ con finanziamento regionale a valere sul progetto
interregionale “Approdi di Ulisse” e per € 181.428,58 con fondi comunali). I lavori furono consegnati in data 13/07 /2009. Considerato che il progetto, inserito nell’Accordo di Programma stipulato tra il Comune di Castellammare di Stabia e la Regione Campania in data 23/01/2012, è stato finanziato a valere su risorse comunali come previsto dal rispetto della quota di cofinanziamento comunale pari al 10% del totale del Programma PIU Europa della Città, il costo complessivo è staro pari a 306.283,29.
Con questi progetti e con le loro caratteristiche precedentemente esposte non è detto che il Comune riesca a recuperare un bel po’ di fondi così da far respirare un po’ le casse comunali che da anni sono in profondo rosso e di conseguenza poter sfruttare nuove risorse economiche per rilanciare il cuore della città, il centro antico.
