“La Giunta De Luca s’impegni a bloccare il trasferimento dei reparti e la chiusura dell’ospedale Annunziata fino a quando non saranno pienamente operative ed adeguatamente dotate di risorse umane e strumentali le strutture ospedaliere previste come alternative alla chiusura dell’Annunziata”.
Lo sollecita il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino e presidente della Commissione Trasparenza che in occasione del Consiglio regionale di domani presenterà la mozione ‘salvaguardia dell’assistenza materno-infantile nel centro storico di Napoli’ per impegnare la Giunta De Luca ad assumere ogni utile iniziativa.
“Un altro punto fondamentale che porremo con forza alla Giunta attarverso la mozione – spiega Ciarambino – è che venga assicurata la continuità dell’assistenza materno-infantile nell’area centro orientale di Napoli e sufficienti punti nascita fondati sul binomio inscindibile maternità-Tin”.
“Ciò che ci preme sono i tempi – spiega – occorre definire un cronoprogramma preciso di interventi per realizzare un efficace percorso materno-infantile: non è possibile che si chiuda con la vaga promessa che prima o poi si aprirà altrove”. “Chiudere gli ospedali è un atto dolorosissimo, specialmente quelli pediatrici – continua – chiediamo che si delinei un’efficace riorganizzazione dei punti nascita e delle Unità operative di pediatria e neonatologia in grado di assicurare ai bambini il diritto di nascere e avere un sistema di assistenza che garantisca loro sicurezza e benessere”.
“Credo che questa mozione, la chiamo del ‘buonsenso’, che presenteremo domani in Consiglio regionale – conclude Ciarambino – sia un atto dovuto per i tanti cittadini del centro storico e della zona orientale della città: non pensino di aspettare la pausa estiva per privare i cittadini dell’assistenza sanitaria a loro insaputa”.