Al Nettuno Lounge Beach di Torre Annunziata, rinnovato con gusto dai fratelli Marulo, nell’ambito del Premio intitolato allo stesso Nettuno, in uno spazio tra cielo e mare, la Compagnia Media Music ha messo in scena “Fatto di cronaca” di Raffaele Viviani diretto da Liborio Preite.
Il regista, con grande abilità, ha inserito una forma di teatro, quale il musical con canti e coreografie, usando spartiti di Monreverdi e di Anoimi del ‘500 e rispettando la tendenza di Viviani palesata in opere quali “Festa di Piedigrotta”, “Festa di Montevergine”, l’Ultimo Scugnizzo” ed alri. In maniera esasperata.
“Fatto di Cronaca” esprime il terrore di Scemolillo (personaggio chiave del lavoro), testimone unico di un tragico evento: una donna viene sorpresa dal marito a festeggiare con amici, mentre egli era in carcere; in seguito la trama entra nel vivo della vicenda con il cadavere della donna precipitata dal terrazzo, distesa sul selciato, coperta da un lenzuolo; il testimone si finge pazzo per la paura di affrontare un interrogatorio e, spinto da alcuni asttanti, con il suo comportamento, fa pagare il fio a qualche altro; questa piccola schiera di popolo napoletano (tanto caro all’autore) cerca di evitare di aggravare la tragedia, unendosi in voce unanime, a difesa di un innocente. Viene accusato il marito della defunta che è arrestato e condannato.
Solo dopo un certo tempo l’uomo, uscito in libertà provvisoria, va a casa di Scemolillo, il quale “rinsavito”, ripara al torto, affermando che la donna è caduta per disgrazia e viene arrestato per falsa testimonianza. Nel lavoro Viviani segue la linea della sceneggiata, o della tragedia greca in cui, ad un personaggio, per la sua “ingenuità”, tocca il sacrificio.
La compagnia “Media Musical” vanta tantissimi successi, ottenendo tanti premi. Lo stesso Preite ha conquistato riconoscimenti in concorsi, indetti dalla FITA, come regista e come attore protagonista in spettacoli presentati nei teatri napoletani e non. Dalla platea, applausi, oltre che al regista, agli attori Antonio Salvoni, Maria Concetta Tucci, Antonio Candurro, Roberto Della Capa, Pasquale Cirillo, Titti Mauro, Mina Lambra, Crescenzo D’Amato, Mariarosaria Pugliese, Antonietta Cozzolino, Teresa Cirillo, Nunzio Abbruzzese, Ciro Di Franco, Alfonso Cirillo, Anna Criscuolo, Pasquale Colamarino, Nicola Cannolicchio, Francy e Liliana Preite, Lucia Coppola, Luigi Ciliberti, Vincenzo Magliulo, Maria Accardo; applauditi sia le voci di Angelo Scarpati, Rita Di Somma, Carmela Esposito, nonché i ballerini Francesco Borriello, Rita Di Somma, Maria Pia Esposito, Alessandra Montella, Maria Elisabetta Collaro, Alessia Estetica.
Federico Orsini