Torre Annunziata, riconosciuto danno d’immagine al Comune per le azioni criminali delle donne dei Gionta

Il 6 luglio scorso sono state condannate a 8 e 6 anni e 8 mesi di reclusione, per associazione a delinquere, ma anche per, come si legge nel provvedimento, “con la loro condotta aver nociuto all’ immagine della città ed allo sviluppo del turismo e delle attività produttive di essa, con conseguente lesione di interessi propri, giuridicamente tutelati, dell’ente che della collettività danneggiata ha la rappresentanza”.

Si tratta di Carmela Gionta e Annunziata Caso, donne di spicco del clan Gionta.

La sentenza, così come formalmente richiesto dall’Amministrazione Comunale di Torre Annunziata che si è costituita parte civile nel processo, ha di fatto riconosciuto il danno d’immagine che le due hanno arrecato alla città di Torre Annunziata.

“Finalmente c’è l’esplicazione di un principio – commenta con soddisfazione il sindaco Giosuè Starita – che al di là dei fatti contingenti riconosce che questo tipo di delinquenza ha delle ricadute gravissime sulla città. Al di là dei danni immediatamente riconoscibili, a livello legale, economico, sociale e di vivibilità, questa sentenza afferma che i comportamenti malavitosi compromettono la percezione esterna e pubblica di un’intera città, minandone lo sviluppo, pregiudicando attività economiche e imprenditoriali.

La città dei Gionta e dei Gallo tende a sovrapporsi e sostituirsi a quella della stragrande maggioranza che è fatta di torresi perbene, di lavoratori, commercianti e professionisti onesti, che fuori dai riflettori della stampa lavorano e vivono in questa città”.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteStalker minaccia la ex e prende a fucilate la sua finestra, arrestato dopo inseguimento dai carabinieri
SuccessivoCastellammare, così si recupera il centro antico
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.