E’ di Salvatore Gabbiano il miglior dolce per San Gennaro

Salvatore-Gabbiano-vince-contest-San-GennaroSalvatore Gabbiano, della pasticceria “Gabbiano Dulcis in Pompei” vince il pastry contest “San Gennà – Un dolce per San Gennaro”.

Lui, Salvatore Gabbiano, è associato alla prestigiosa Accademia Maestri Pasticceri Italiani. E’ lui ad essersi aggiudicato il primo posto. A premiarlo, oltre ai giurati, Santa Di Salvo de Il Mattino e Alfonso Di Leva, responsabile Ansa di Napoli, presieduti dal Relais Dessert padovano Luigi Biasetto, c’era anche l’assessore alla cultura e al turismo della città, Nino Daniele.

La proposta di Salvatore Gabbiano è una torta da viaggio, cotta al forno, arricchita con la pellecchiella: la gustosa albicocca del Vesuvio, il limone IGP di Sorrento e la confettura di ciliegie Areca. Con lui altri concorrenti; Marco Infante, della pasticceria Leopoldo 1940 di Napoli; Marialaura Palombo, pastry chef del ristorante stellato Il Buco di Sorrento; Stella Ricci, della Pasticceria Stella di Rotondi; Ciro Scogliamillo, della pasticceria Poppella di Napoli e Ulderico Carraturo, dell’Antica Pasticceria Carraturo a Porta Capuana. Ognuno di loro ha interpretato la sua idea di dolce tipico napoletano che, non solo ricordasse il patrono napoletano, ma che seguisse le canoniche direttive del concorso.

Il maestro pasticcere di Pompei, come tutti gli altri,  si è attenuto perfettamente ai canoni imposti dal regolamento del concorso che richiedeva un elemento rosso, in riferimento al prodigio del sangue, ingredienti attinti dal paniere dei prodotti IGP e DOP campani e la conservabilità del prodotto. A completare la creazione, Gabbiano ha fatto realizzare una confezione, curatissima, con l’effige di San Gennaro all’esterno e, all’interno del contenitore, una cartina storica di Napoli, che si svela una volta tolto il dolce. Una torta pensata non solo per i napoletani devoti a San Gennaro, ma anche per i turisti che desiderino portare con sé un ricordo della città.

Salvatore-Gabbiano-Antimo-Caputo-assessore-DanieleAl vincitore è andato un busto di San Gennaro, realizzato dal maestro Marco Ferrigno, e una fornitura di farina Mulino Caputo, sponsor dell’evento. Salvatore Gabbiano, inoltre, sarà premiato dal giornalista Gianni Simioli, il 24 settembre prossimo durante l’evento “San Gennaro Day”, che si terrà presso il Duomo di Napoli.

Di certo, anche le altre cinque proposte troveranno il loro spazio nel cuore dei napoletani.

 

E’ intanto partito il concorso sulla pagina facebook ufficiale del contest, nella quale sarà possibile proporre il nome da assegnare al dolce. A chi proporrà il nome più apprezzato, andrà una cena per due persone presso il ristorante stellato di Sorrento Il Buco e una cena, sempre per due, presso la pizzeria Concettina ai Tre Santi, dove Ciro Oliva proporrà, in degustazione, una pizza ad hoc: la Fondazione San Gennaro.

 

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