Militari e agenti sono intervenuti nella zona costiera oggetto di segnalazione ed ha accertato l’effettiva occupazione di circa 100 mq di pubblico demanio marittimo, illecitamente occupata da oltre 60 attrezzature, tra lettini, sdraio ed ombrelloni, già preposizionati sulla spiaggia libera senza occupanti, nonché mediante la realizzazione di un capanno adibito a snack-bar, con la somministrazione abusiva di cibi e bevande.
Individuati gli autori dell’illecito comportamento, costituente abusiva occupazione di pubblico demanio marittimo “sine titulo”, si è provveduto al sequestro delle attrezzature balneari, con l’immediata demolizione delle strutture abusivamente realizzate, al fine di riconsegnare il tratto di arenile alla libera fruizione della collettività per scolpi elioterapici.
I trasgressori M.S di anni 60 e D.R. di anni 50, sprovvisti delle previste autorizzazioni demaniali marittime, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata per i reati previsti dal Codice della Navigazione e saranno posti in essere nei confronti degli stessi, le previste comunicazioni agli Enti amministrativi preposti per il recupero delle indennità di abusiva occupazione di pubblico demanio marittimo.
L’attività di repressione posta in essere contro gli illeciti in ambito demaniale proseguirà incessante anche nei prossimi giorni in tutta l’area di competenza, allo scopo di garantire il rispetto delle leggi.