Il consiglio comunale ha poi votato all’unanimità un ordine del giorno riguardante l’aumento della Tari, la tassa sui rifiuti: il provvedimento riguarda l’aumento delle agevolazioni per le fasce deboli della città di Castellammare.
A relazionare in merito alla “Variazione di assestamento generale e verifica e salvaguardia del permanere degli equilibri di bilancio esercizio 2016” è stato il vicesindaco nonché assessore al Bilancio Andrea Di Martino. Nel corso di uno dei suoi interventi Di Martino si è anche soffermato sui dubbi in merito alla continuazione del progetto “Global Service”, ovvero una piattaforma per le manutenzioni ordinarie cittadine nella quale potrebbero confluire diversi lavoratori in difficoltà.
La discussione è rimasta incentrata sui tagli e sui provvedimenti inerenti la variazione, con interventi da parte dell’opposizione, con Vincenzo Ungaro (capogruppo di “Prima Stabia”), Salvatore Vozza (“perCastellammare”) e Alessandro Zingone (capogruppo perCastellammare), mentre dalla maggioranza hanno fatto sentire la propria voce Antonio Alfano (“Stabia Libera”) e Roberto Elefante (Partito Democratico).
