Striano, un amministrazione chiusa a riccio. Bocciata la proposta di D’Andrea

Palazzo Filippetto Marino - Comune di Striano (1)Si è tenuto lunedì scorso il consiglio comunale a Striano, durante il quale i politici strianesi hanno analizzato la proposta del consigliere d’opposizione Francesco D’Andrea in merito agli incarichi congiunti.

Cosa sono gli incarichi congiunti? Secondo il consigliere è fondamentale affidare un incarico ad un professionista avviato da anni nel suo lavoro, ma è anche importante obbligare il professionista ad assumere per tale incarico un giovane, inserito in uno specifico elenco, che possa fare esperienza ed essere remunerato per il lavoro prestato. La discussione della mozione di D’Andrea è stata rinviata per riproporla aggiungendo qualche decreto ministeriale.

“La maggioranza pur di non votarla ha trovato mille scuse appendendosi agli specchi. – commenta D’Andrea. Pur di non farmela votare contro ho accondisceso con la maggioranza a riformularla aggiungendo qualche decreto ministeriale. Con una votazione contro sarebbe morta stesso lunedì”.

Parole dure del consigliere contro l’amministrazione. “Credo che una mozione del genere sia importantissima per i nostri giovani, molte volte esclusi, per dare a loro la possibilità di affacciarsi al mondo del lavoro. Evidentemente la mia mozione può ostacolare quello che è il criterio, che il sindaco e la sua giunta usano nel dare gli incarichi, che a mio parere sembra essere solo un carrozzone politico favorendo solo pochi professionisti”.

Secondo l’opposizione l’amministrazione del sindaco Rendina è chiusa a riccio, “non vuole ascoltare le proposte di un’opposizione costruttiva, non collabora con nessuno e sacrifica il proprio paese per gli interessi personali e di parte”, conclude D’Andrea.

Il consigliere d’opposizione è già pronto a riformulare altre cento volte la mozione e non si arrenderà finché non vedrà approvata in civico consesso la proposta degli incarichi congiunti.

Durante la seduta a palazzo Filippetto Marino è stato discusso anche il regolamento del Forum dei Giovani, dopo quasi 11 anni dalla sua approvazione e dopo un lavoro durato mesi che ha visto interessati il coordinatore Davide Boccia e il suo direttivo. Tali modifiche, necessarie, rafforzano la centralità del Forum e quindi dei giovani strianesi nella progettazione delle politiche giovanili del comune. Ampio spazio anche alle linee guida stabilite in merito alla salvaguardia degli equilibri di bilancio. A tal proposito l’assessore competente Elisa Eleonora Boccia ha illustrato la salvaguardia degli equilibri secondo l’articolo 193 del Testo unico degli enti locali e la variazione di assestamento generale del bilancio di previsione.

Raffaele Massa

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