Il Comune di Casamarciano diffida la Regione Campania chiedendo un immediato intervento.
Il nubifragio che si è abbattuto sul Nolano lo scorso 25 luglio ha causato danni e disagi anche a Casamarciano dove le piogge torrenziali hanno determinato il crollo di un tratto di muro dell’alveo San Clemente, canale borbonico in località Oreale.
La rottura di venticinque metri di sponda ha causato l’allagamento di alcune strade del paese con conseguenti disagi per i residenti e ha creato le condizioni per altre esondazioni.
“Tale situazione- si legge nella diffida inoltrata all’ente regionale- ha ristretto notevolmente il letto dell’alveo per la presenza di materiali inerti e sabbia- con rischio di esondazioni in caso di piena causata da piogge torrenziali”.
Per questo motivo con due distinte diffide, una datata 26 luglio, l’altra 28 luglio, il Comune di Casamarciano ha invitato la Regione a “provvedere con la massima urgenza ad un radicale intervento di sgombero dei grossi detriti ed alla pulizia dell’alveo onde evitare lo straripamento dell’alveo San Clemente”.
“Chiediamo alla regione un intervento repentino per risolvere una situazione che mette a rischio l’incolumità dei cittadini- dichiara il sindaco Andrea Manzi-. La condizione dei Regi Lagni, la cui manutenzione spetta all’ente regionale, è una spada di Damocle per il nostro territorio e servono interventi urgenti ma anche mirati e costanti per evitare che semplici eventi meteorologici si trasformino in drammi per la nostra comunità”.