Sono tutti sbarcati gli 810 migranti giunti nella notte a Salerno a bordo della nave norvegese “Siem Pilot”, che li aveva presi a bordo nei giorni scorsi nel Mediterraneo. Tutti i migranti – si apprende dalla Prefettura di Salerno – sono stati subito trasferiti, a bordo di una decina di pullman, in centri di accoglienza di 12 regioni italiane (Campania, Lombardia, Piemonte, Toscana, Puglia, Lazio, Emilia Romagna, Veneto, Umbria, Abruzzo, Marche e Trentino).
Tutte le operazioni – riferiscono fonti della Prefettura di Salerno – si sono svolte regolarmente e senza alcun problema, anche grazie alla scelta – si sottolinea – di far sbarcare di notte i migranti che in questo non hanno subito gli effetti negativi del caldo.
I migranti sono stati salvati da una nave della Marina militare italiana e dalla Marina spagnola in sei distinti interventi portati a termine nei giorni scorsi. Fra loro ci sono 49 minori non accompagnati e due persone con ferite da arma da fuoco: uno ferito ad una gamba una decina di giorni fa, prima dell’imbarco, e l’altro ad un piede. Sono stati rilevati anche alcuni casi di scabbia, subito segnalati e ora seguiti a livello sanitario.
“La macchina organizzativa e assistenziale – spiega il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che durante le operazioni di sbarco é rimasto nella notte sul molo – ha funzionato alla perfezione. Le forze dell’ordine, i volontari, il personale comunale, le cooperative, i volontari, tutti hanno lavorato al meglio. I minori non accompagnati verranno collocati nei nostri centri di accoglienza. Vi era tanta disperazione tra questi migranti, per la maggior parte scesi dalla nave scalzi, senza neanche una busta dove contenere qualche abito di ricambio. Mi è stato anche riferito di una donna che ha partorito e ha perso il bambino”. E’ la terza volta che la nave Siem Pilot attracca nel porto salernitano, ma è la prima volta che si verifica a Salerno uno sbarco durante la notte.