Il sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita ha disposto il divieto temporaneo di balneazione per lo specchio d’acqua nei pressi del Mappatella e dell’ex lido Santa Lucia (una zona particolarmente frequentata dai bagnanti soprattutto in questa torrida estate).
La motivazione di questa scelta è sempre la stessa: presenza di batteri in acqua in numero maggiore rispetto a quello consentito dalla legge. Se però in passato ad essere un problema era particolarmente la presenza di escherichia coli, attualmente il batterio che reca problemi è l’enterococchi.
Molte polemiche sono scoppiate in città dopo l’ufficializzazione di questa scelta del sindaco a seguito delle analisi di qualche giorno fa. Infatti, se l’area del Mappatella risulta temporaneamente non balneabile perchè quella, vicinissima tra l’altro, antistante i lidi a pagamento è invece pulita? Molti, pensando male, spiegano che l’amministrazione vuole invogliare i propri cittadini a recarsi nelle spiagge a pagamento ma, francamente, è un’ipotesi da non prendere in considerazione.
Ciò che non si riesce a comprendere è il perchè, nel giro di qualche settimana, il mare oplontino diventi sempre non balneabile. Probabilmente ci sono alcuni scarichi abusivi (non ancora localizzati) che rovinano le acque torresi e che di conseguenza rendono non fruibile qualche specifico specchio d’acqua. L’amministrazione, però, dovrà lavorare per evitare il ricrearsi di simili situazioni soprattutto nella prossima estate.
Gennaro Esposito