Ha cercato di uccidere, il 1 maggio scorso a Napoli, il figlio del boss del clan di camorra dei “Giannelli”: per questo motivo è stato arrestato Agostino Velluso, ritenuto l’esecutore materiale del raid.
Questa mattina i carabinieri della compagnia di “Napoli Bagnoli” hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea.
Il tentato omicidio è avvenuto nella zona di via Cavalleggeri d’Aosta: nel mirino di Velluso c’era Giuseppe Giannelli, figlio del più noto Alessandro, esponente apicale della cosca camorristica, recentemente arrestato per estorsione aggravata. L’indagine è stata effettuata anche tramite intercettazioni ambientali.
Velluso avrebbe sparato almeno tre colpi d’arma da fuoco contro Giannelli, ferendolo, mentre quest’ultimo si trovava a bordo del proprio scooter.
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