Lavoro “nero” a San Gennaro Vesuviano e Palma Campania: denunciati titolari ditte tessili

carabinieri fabbricaI carabinieri della stazione di San Gennaro Vesuviano con personale dell’A.s.l. “Na3 Sud” di Pomigliano d’Arco e della filiale I.n.p.s. di Nola nel corso di controlli per reprimere il lavoro irregolare hanno denunciato un imprenditore 44enne del Bangladesh residente a Palma Campania titolare di una ditta tessile di San Gennaro Vesuviano perché aveva alle sue dipendenze due lavoratori stranieri non in regola con la legge sulla immigrazione.

L’attività dell’opificio è stata sospesa.

Sempre a Palma Campania i carabinieri di Carbonara di Nola con personale della direzione territoriale del lavoro di Napoli hanno sottoposto a controllo un’altra ditta tessile di proprietà di un 28enne bengalese riscontrando la presenza di 4 lavoratori “a nero” e sospendendo l’attività.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteTorre del Greco: rapinano 2 amici in spiaggia. Tentano la fuga, presi dai Carabinieri
SuccessivoUna prima parte di stagione con tanti sorrisi per l’AS Montoro 1927-Stefano Garzelli Team
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.