Nella serata di ieri, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale in collaborazione con i poliziotti del Commissariato di Polizia Vicaria hanno arrestato un cittadino ucraino 28enne per il reato di tentata rapina aggravata ed hanno denunciato in stato di libertà la moglie, anch’essa ucraina, 29enne per il reato di favoreggiamento personale.
I poliziotti su segnalazione del 113 hanno raggiunto poco dopo le 03.30 Via Arenaccia per la segnalazione di un uomo armato di pistola che si aggirava in strada.
Gli agenti prontamente intervenuti nel perlustrare la strada alla ricerca dell’uomo hanno notato una donna che stringendo a se una borsa beige alla loro vista si allontanava e contestualmente notavano l’uomo da ricercare bloccandolo.
Non appena bloccato il 28enne, un uomo, ha avvicinato i poliziotti denunciando che poco prima era stato avvicinato dall’extracomunitario e minacciato con una pistola gli era stato ordinato di consegnare il cellullare. La vittima però approfittando di un momento di distrazione era riuscito a scappare.
Nel frattempo la donna notata poco prima dai poliziotti, avvicinava gli stessi per dire che l’uomo bloccato era il marito ed era innocente.
Gli agenti si sono accorti che la donna non aveva più la borsa ed insospettiti dopo averla cercata la rinvenivano nascosta vicino ad un cassonetto poco distante; all’interno i poliziotti trovavano e sequestravano la pistola, una scacciacani privata del tappo rosso, utilizzata dal rapinatore e riconosciuta dalla vittima.
L’uomo è stato condotto al carcere di Poggioreale, la donna è stata denunciata.