A pochi giorni dall’inizio del campionato il mercato del Napoli, così come quello di tutte le altre squadre di Serie A, è ancora in fase di perfezionamento.
Partendo dal ruolo del portiere, lungo il corso del precampionato, nonostante i problemi fisici di Reina, il Napoli ha ritenuto opportuno concedere fiducia a Sepe come secondo, decidendo di non investire più i 10 milioni su Sportiello che fino alla settimana scorsa era fra i candidati a vestire la maglia del Napoli. La scelta di confermare Sepe può sembrare azzardata, ma il ragazzo ha una grande personalità, è già stato allenato da Sarri e fino a due stagioni fa, era considerato come uno dei portieri più promettenti del panorama calcistico nazionale.
In difesa ci saranno sicuramente delle sorprese sia in entrata che in uscita. Appare scontato l’acquisto di un jolly di difesa che sappia giocare sia come centrale che come terzino; i nomi più caldi sono quelli di Criscito, Caceres e Maksimovic.
Criscito, trent’anni a dicembre, può giocare sia da centrale che da terzino sinistro.
Il difensore dello Zenit avrebbe già trovato un accordo col Napoli per 1,8 milioni di euro a stagione per tre anni, riducendosi l’attuale ingaggio pur di giocare per la sua squadra del cuore; il valore di mercato del calciatore è di 6 milioni ma lo Zenit non lo lascerà partire per non meno di 10 milioni di euro.
Caceres, 29 anni, può giocare come stopper e destreggiarsi sia come terzino destro che sinistro; grande esperienza a livello internazionale che può far comodo al Napoli visto che l’uruguayano ha giocato in squadre come Barcellona e Juventus oltre ad essere stato per lungo tempo un pilastro dell’ Uruguay.
Caceres è svincolato, quindi bisognerebbe pagargli solo l’ingaggio, il Napoli avrebbe avanzato al suo procuratore Daniel Fonseca, un contratto della durata di due anni ma preoccupano le sue condizioni fisiche che sono ancora tutte da valutare dopo la lacerazione del tendine d’ achille.
Maksimovic, 24 anni, centrale di difesa e terzino sia destro che sinistro, è fortemente ricercato dal Napoli ormai da due anni; considerato il profilo ideale dal clan azzurro disposto a superare anche la cifra di 25 milioni di euro pur di portarlo alla falde del Vesuvio, ma l’eccessiva intransigenza di Cairo frena l’affare ed il calciatore serbo per ripicca, ha deciso di lasciare il centro sportivo del Toro in modo da forzare la mano per ottenere la cessione al Napoli.
Per quanto riguarda il capitolo uscite in difesa, Koulibaly rinnoverà col Napoli arrivando a guadagnare 2,5 milioni di euro all’anno ma sul nuovo contratto sarà posta una clausola rescissoria da 60 milioni di euro, mentre per quanto riguarda Albiol, sembra che il Valencia dopo aver ceduto Mustafi all’Arsenal per 30 milioni di euro, sia disposto ad investire circa 12 milioni pur di accaparrarsi il centrale spagnolo del Napoli in scadenza di contratto.
Sotto il profilo finanziario, sarebbe un’ottima cessione per il Napoli visto che lo spagnolo già 30 enne, non rinnoverebbe col Napoli che di conseguenza lo perderebbe a zero euro a fine stagione.
Per quanto riguarda il centrocampo, il Napoli ha di fatto concluso la trattativa per Rog che arriverà a Napoli come d’accordo preso con la Dinamo Zagabria dopo i preliminari di Champions League. Oltre al giovane centrocampista croato, le entrate a centrocampo dipenderanno dalle cessioni; David Lopez è diretto verso l’Espanyol, Valdifiori ha molte richieste, mentre per Grassi, c’è la possibilità che vada a giocare in prestito per un altro anno perché non lo si ritiene ancora pronto per la piazza napoletana. Se dovessero concretizzarsi queste operazioni in uscita, il Napoli chiuderà per il fortissimo centrocampista del Bologna, Diawara, ma i partenopei dovranno sbrigarsi a chiudere per il centrocampista di proprietà del Bologna visto che le pretendenti sono molte ed anche agguerrite a partire dalla Juventus.
Per l’attacco, Icardi non verrà e le prestazioni offerte in precampionato da Gabbiadini e Milik hanno convinto la dirigenza azzurra a non investire più sul ruolo di prima punta.
Rumors di mercato parlano di un’Inter pronta ad investire 55 milioni di euro per accaparrarsi Insigne; probabilmente questa è solo una manovra di disturbo come quella fatta dal Napoli per Icardi, ma se l’offerta dovesse essere reale, il Napoli cederà il calciatore visto che non è stato trovato l’accordo sul rinnovo di contratto.
Insigne chiede 5,5 milioni di euro, il Napoli ne offre 2,5 più 500 mila euro di bonus; oltre all’Inter, anche PSG e Barca hanno preso informazioni sul folletto di Frattamaggiore che con ogni probabilità nonostante questa fase di empasse, rimarrà al Napoli perché questa piazza rappresenta la sua reale dimensione ma il mercato è imprevedibile quindi mai dire mai.
Alessandro Di Napoli