Recuperato dagli speleosub dei Vigili del Fuoco il corpo del secondo sub. I malcapitati appassionati di immersioni era stati individuati ieri a 48 metri di profondità.
Ad operazione effettuata, una volta giunti nel porto, uno degli speleosub che hanno partecipato al recupero del corpo di Mauro Tancredi (nella foto), il sub rimasto intrappolato venerdì mattina in un cunicolo della grotta della Scaletta a Palinuro, frazione di Centola, ha accusato un malore. L’uomo ha avvertito un forte dolore alla spalla, dovuto, probabilmente, allo sforzo di portare a galla il corpo di Tancredi.
Lo speleosub, sui trent’anni, della sezione di Roma dei Vigili del Fuoco, è stato portato con un elicottero nell’ospedale di Salerno per gli accertamenti.
Secondo Giovanni Nanni, direttore regionale dei Vigili del Fuoco, “incidenti di questo tipo possono avvenire a Palinuro come altrove. Qui, però, la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione”.
”Episodi del genere – aggiunge il comandante dei Vigili del Fuoco di Salerno, Emanuele Franculli – devono solo far riflettere. Bisogna non dimenticare mai che la formazione e la prevenzione sono fondamentali”.
Proseguono le ricerche del terzo sommozzatore scomparso. Completate le operazioni del recupero di Tancredi, due squadre sono scese ancora una volta per esaminare il tratto di grotta dove dovrebbe trovarsi il terzo sub, Silvio Anzola.
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