In risposta alla nota stampa del comune di Pompei relativa all’apertura, il 2 settembre, del bando per le “domande di ammissione al programma di interventi di contrasto alle povertà assolute che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni disagiate”, pubblicata dal nostro giornale, è intervenuto con un netto commento al nostro post su Facebook, l’attivista, nonchè candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle pompeiano, Fabio Liguori.
“Per completezza d’informazione andrebbe reso noto anche il link al sito istituzionale del governo dove sono riportati il nome dell’iniziativa (Sostegno per l’inclusione attiva – SIA), i riferimenti legislativi e le coperture finanziare che ovviamente non sono comunali.
Inoltre il sussidio è legato ad un “progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa” che ha come obiettivi il superamento della condizione di povertà ed il recupero graduale dell’autonomia.
Non sono soldi che vengono “regalati” per non fare niente! Non si tratta di un’iniziativa dell’amministrazione comunale contro la povertà!
Di seguito il link alla pagina del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali al quale fa riferimento Liguori:
