Verso le 21.15, vicino ad un centro telefonico pachistano di Via Rosaroll, una “volante” è stata contattata da un cittadino romeno il quale ha riferito che pochi attimi prima, un africano, con una scusa lo aveva avvicinato e con un violento schiaffo lo aveva scaraventato violentemente al suolo. Dopo di ciò si era chinato a terra, aveva raccolto lo smartphone che gli era caduto dalla tasca e dopo averlo minacciato se ne era andato via.
Grazie alle immagini del circuito di sorveglianza del centro telefonico, i poliziotti sono riusciti ad individuare l’aggressore e pochi attimi dopo lo hanno quindi rintracciato all’angolo con via Tristano Caracciolo.
Il cittadino ghanese è stato pertanto bloccato e perquisito. Nelle tasche gli è stato quindi trovato il telefono appena rapinato. Resosi conto che stava per essere arrestato, l’africano ha avuto improvvisamente una reazione violenta fatta di insulti e minacce, nonché di vari tentativi di liberarsi e fuggire. Solo il repentino giungere di altre pattuglie ha consentito ai poliziotti di poterlo definitivamente bloccare, arrestare e portare in ufficio. Uno degli agenti si è tra l’altro dovuto far medicare al pronto soccorso dell’Ospedale Don Bosco per trauma al pollice della mano destra.
Dopo l’arresto lo straniero, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.