Calciomercato Napoli a “raggi X”: un’estate da 7

sarri napoli xxIl calciomercato chiude i battenti ed il Napoli conclude in bellezza con l’acquisto di Maksimovic dopo una telenovela durata quasi due anni! Il “sogno” Cavani è rimasto tale ma tutto sommato la campagna acquisti degli azzurri può essere considerata positiva.

La forbice fra le prime tre del campionato precedente (Juve, Napoli e Roma) è aumentata, ma è aumentato anche il divario almeno sulla carta tra Napoli e Juventus con i bianconeri favoriti per la vittoria finale dopo una campagna acquisti sontuosa che ha rasentato quasi la perfezione, nonostante la cessione di Pogba al Manchester United per 105 milioni di euro.

Con questi soldi, la Juve ha pagato la clausola rescissoria di Higuain, conferendo al Napoli il corrispettivo di 90 milioni di euro, tutti reinvestiti dalla società partenopea nel rafforzamento della rosa. Paradossalmente si può immaginare che a finanziare il mercato del Napoli, non sia stata tanto la Juventus con l’acquisto di Higuain, ma il Manchester con l’acquisto di Pogba!

Dal calciomercato estivo, il Napoli risulta fortemente rafforzato nella rosa dei 23 ma negli undici titolari, la squadra partenopea senza il Pipita ne esce depotenziata; sostituire Higuain era una “mission impossible” quindi ben venga l’acquisto del prospettico ma già pronto all’uso Milik, pagato 32 milioni più bonus, considerato come uno degli under 23 più forti d’ Europa. La squadra titolare, eccezion fatta per il dualismo in attacco Milik- Gabbiadini, risulta essere la stessa anche perché fra tutti gli acquisti fatti, nessuno nel breve e nel medio periodo riuscirà a scalzare i titolari della passata stagione.

Tutti i nuovi arrivi migliorano la rosa; anche il ritorno di Sepe può essere utile nel caso in cui Reina non offra le giuste garanzie fisiche.

 

 

In difesa, gli acquisti di Tonelli e Maksimovic potenziano il reparto arretrato ma ci sono perplessità sullo stato di forma dei due che sono costati complessivamente 34 milioni di euro più bonus. Tonelli, che è stato tra l’altro il primo acquisto della campagna di rafforzamento del Napoli, fino ad ora non ha sostenuto neanche un allenamento e le sue condizioni fisiche preoccupano oltre ad essere tenute Top Secret dallo staff medico del Napoli, invece, Maksimovic è stato acquistato senza aver effettuato le visite mediche perché non c’era tempo in quanto stava per scadere la sessione del mercato estivo ed era necessario dare l’ufficialità del trasferimento prima delle undici di sera.

La duttilità di Maksimovic potrà essere utile specialmente a gennaio quando Koulibaly e Ghoulam saranno assenti per  partecipare alla Coppa d’Africa.

Una debacle in questo mercato del Napoli è rappresentata dal mancato acquisto del terzino destro che è stato fortemente cercato in questa finestra di mercato, anzi, sembrava fosse essere una delle priorità col Napoli, subito forte su Vrsaljko, poi Widmer, Santon e Donati ma per un motivo o per l’altro non è arrivato nessuno di questi col Napoli costretto a riconfermare Maggio e all’ occorrenza spostare Maksimovic a destra.

I migliori acquisti sono stati fatti a centrocampo col trio Zielinski, Diawara, Rog; tre giovani fenomeni che nello stretto giro di due anni potranno sostituire e diventare più forti degli attuali titolari. Zielinski è il più pronto dei tre perché già conosce il campionato italiano e Sarri che lo ha allenato ad Empoli trasformandolo mezz’ala, inoltre, il polacco è già in forma campionato a differenza di Diawara, in ritardo di condizione, non avendo sostenuto il ritiro col Bologna e quindi ci vorrà ancora un po’ di tempo prima di vederlo in campo ed infine c’è Rog, 22 anni, già nazionale croato, possiede dei numeri importanti per essere così giovane e prima di passare al Napoli, ha trascinato alla vittoria dei preliminari di Champions League, la Dinamo Zagabria segnando anche tre gol.

 

 

Fra i nuovi acquisti è passato inosservato quello di Giaccherini ma l’ex Bologna, saprà ritagliarsi il suo spazio ed essere decisivo sia come ala destra che sinistra e all’occorrenza anche come mezz’ala.

Il mercato del Napoli chiude con un saldo negativo tra acquisti e cessioni di 17 milioni di euro; 115 milioni investiti per l’ingaggio dei nuovi giocatori e 98 milioni che entrano nelle casse partenopee  principalmente dalla cessione di Higuain.

Con 115 milioni spesi sul mercato, ci si domanda come mai non sia stato acquistato nessun giocatore fra i titolari che potesse far fare un’ulteriore salto di qualità alla squadra; ovviamente serviva un campione per sostituire uno degli attuali titolari, un campione come Cavani che è stato solo un “sogno” di mezza estate ma assieme ai giocatori acquistati, almeno sulla carta, avrebbe forse portato il Napoli a potersela giocare alla pari con la Juve.

Con oltre 115 milioni investiti, si ha tuttavia l’impressione che si potesse fare qualcosa in più visto i proventi della Champions ulteriormente aumentati dopo l’uscita della Roma dalla competizione, inoltre, l’attuale rosa non è considerata ancora completa al cento per cento con qualche dubbio che verte sul portiere titolare vista la tenuta fisica di Reina, in più ci sono perplessità sui terzini e sugli attaccanti visto i dubbi sulla permanenza di Gabbiadini fino alle ultime ore di mercato, con l’attacco affidato solamente a un Milik tutto da scoprire ma che lascia tuttavia buone sensazioni.

Paradossalmente, con le cessioni di Higuain, Zuniga, Grassi, Valdifiori, David Lopez a fronte dei nuovi arrivi, il monte ingaggi al netto degli ultimi rinnovi contrattuali è rimasto invariato e questa è un’altra ottima notizia per il Napoli.

Tirando le somme, il mercato azzurro è stato senza dubbio positivo; l’anno precedente la squadra ha sofferto lo stress delle tre competizioni per via della panchina corta; giocavano sempre i soliti undici titolari più Mertens e nel momento decisivo della stagione, a febbraio, il Napoli non riuscì più a sostenere i ritmi di tre partite a settimana ed uscì dalla Coppa Italia, poi dall’Europa League e fu superata dalla Juve in campionato.

Adesso il Napoli dispone di una rosa omogenea con le riserve, se così possono essere definite, che potranno sostituire i titolari senza pregiudicare la qualità del gioco. Il Napoli ha creato specialmente a centrocampo l’intelaiatura del futuro con giovani dalle grandi qualità che potranno crescere e migliorare alle spalle di Hamsik, Allan e Jorginho che per ora risultano essere gli intoccabili nel centrocampo a tre.

 

 

Grazie alle doti di Rog e Zielinski, il Napoli avrà la possibilità di giocare anche col trequartista, cambiando modulo in corso di partita e questa è senz’altro un’ulteriore arma a disposizione di Mister Sarri in questa stagione.

Sulla base di quanto sopra detto, il voto al calciomercato del Napoli è 7.

Alessandro Di Napoli

 

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