“Mi sono appena insediato ed ho già ricevuto il battesimo del fuoco”.
Queste le parole prime dell’appena insediato, il colonnello Ubaldo Del Monaco, da ieri comandante provinciale dei carabinieri di Napoli, nell’incontro con la stampa organizzato in mattinata nella caserma Pastrengo. Il riferimento è alla ‘stesa’ nella centralissima via Toledo, qualche giorno addietro. Infatti, ignoti iniziarono a sparare in aria svariati colpi di arma da fuoco, (uno dei quali è finito nell’abitazione del figlio di una vittima della camorra, Giuseppe Salvia, ucciso quando ricopriva l’incarico di vice direttore del carcere di Poggioreale). Ma non solo.
Il battesimo di fuoco a cui si riferisce il colonnello Del Monaco riguarda anche e l’agguato, a Giugliano in Campania, durante il quale è stato ucciso un uomo ritenuto vicino alla criminalità flegrea. Del Monaco per 5 anni ha ricoperto il ruolo di capo ufficio stampa del Comando Generale di Roma: “Sono consapevole dell’impegno e delle difficoltà che mi attendono – ha aggiunto – ma sono anche orgoglioso ed entusiasta per quest’incarico”. Del Monaco si è detto “pronto” a mettersi in gioco.