E’ stata presentata alla Camera dei Deputati WhereApp!, una nuova applicazione gratuita che consente alla popolazione di ricevere informazioni geolocalizzate, da fonti certificate, di pubblica utilità. Nel contempo, anonimato e privacy sono sempre garantiti: a differenza di altre soluzioni tecnologiche, con WhereApp! l’unico dato che occorre per la registrazione è la propria mail.
“Le fonti certificate sono, per fare alcuni esempi – ha spiegato Paolo Lanari, direttore generale di “VJ Technology’, la struttura informatica italiana ideatrice dell’app – la Protezione Civile, la Croce Rossa (alle quali l’utilizzo è stato garantito a vita), l’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia, Open Data Stazioni Meteo (196 stazioni meteo con bollettini ufficiali), comitati di quartiere, istituzioni, Comuni”.
Lanari ha illustrato un esempio di applicazione pratica: “Un ospedale, mittente che si è preventivamente certificato nel sistema, potrebbe aver bisogno di sangue: con WhereApp! potrà diramare un apposito messaggio che verrà ricevuto da tutti coloro che si trovano nella zona, destinatari che potranno così rispondere in tempo reale e recarsi a donare il sangue seguendo le indicazioni contenute nell’informazione ricevuta sul proprio telefonino”.
“Chi utilizza WhereApp! oltre che destinatario può anche trasformarsi in mittente di messaggi destinati a coloro che si trovano nelle immediate vicinanze (fino ad 1 km di distanza)”, ha spiegato ancora il dg di VJ Technology, “perchè è anche possibile diramare una richiesta di aiuto, una segnalazione di pericolo, un incendio, un incidente. Le comunicazioni che partono dai singoli utenti di WhereApp! sono corredate dalla propria posizione geografica necessaria per far giungere prontamente i soccorsi”.
Mauro Santini, direttore commerciale “VJ Technology”, ha sottolineato come “l’utilizzatore di WhereApp! ha un’ampia possibilità di personalizzare l’app registrando più punti di interesse, i cosiddetti “PoI” (Point of Interest), per essere raggiunto selettivamente dalle informazioni attinenti a zone diverse: ad esempio, il luogo della seconda casa, o dove vivono i propri cari, il proprio ufficio o la zona che si frequenta con maggiore assiduità”.
Alla presentazione è intervenuta la parlamentare Michela Rostan, membro della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, secondo la quale “WhereApp! è un’applicazione estremamente innovativa e di pubblica rilevanza, che aiuta a consolidare il senso di comunità ed ha forti potenzialità di sviluppo. In particolare può utilmente contribuire al monitoraggio dei territori più a rischio come la Terra dei Fuochi, coinvolgendo maggiormente cittadini e istituzioni nella lotta contro l’aggressione al territorio ed ogni forma di illegalità”.