Ora, dopo quasi un anno dove è stata costretta a cambiare nome e abbandonare il lavoro che aveva, emergono alcuni elementi relativi a Tiziana (questo il suo nome) e della sua crisi psicologica successivamente alla diffusione del video. Infatti, essendosi resa conto che ormai tutto il web l’aveva riconosciuta, la giovane ha anche provato il suicidio ma è stata salvata in tempo.
Purtroppo, a rendere più complicata e umiliante la sua situazione, è il fatto che oltre al video dalla frase “Stai facendo un video? Bravo!”, sono stati pubblicati altri filmati che la immortalavano in altri rapporti intimi con altri ragazzi.
Intanto, però, è in atto una causa legale con Facebook (e anche con YouTube e Yahoo) in quanto i suoi legali stanno cercando di ottenere l’eliminazione di tutte le foto e i video che ritraggono la giovane Tiziana. E’ un processo molto lungo ma è il minimo che possano fare i familiari e anche la ragazza stessa che da semplice ragazza di provincia, si è trasformato per un anno, forse il più brutto della sua vita, in “star” del web.