Castellammare, presunte assunzioni pilotate alla Buttol: scoppia il caso parentopoli

multiservizi3Sono passate poche settimane dopo l’ultimo scandalo che ha coinvolto in prima persona la Buttol, la ditta che si occupa della raccolta rifiuti a Castellammare ma, ora, a ridosso dell’autunno, scoppia il caso parentopoli. Infatti, ci sarebbero state delle pressioni nei confronti della dirigenza per far assumere alcuni parenti dell’assessore all’ambiente Balestrieri.

Al momento, comunque, sono solo delle ipotesi ed è opportuno utilizzare il condizionale ma non si può non sottolineare come l’opposizione all’amministrazione Pannullo abbia deciso di attaccare la maggioranza. Da tempo Cimmino e Amato parlano di “cambiali elettorali” mentre più duro è stato sicuramente il duo Vozza – Zingone che parlano di “chiarezza mai mostrata dal sindaco Pannullo”.

“Il sindaco – affermano Vozza e Zingone – avrebbe dovuto sentire il bisogno già da qualche tempo di fare chiarezza sulle assunzioni stagionali clientelari di parenti e amici dei consiglieri comunali della maggioranza fatte dalla Buttol. Ma non era stata incaricata la dottoressa Minucci – si chiedono – di fare una verifica sulle procedure adottate per le assunzioni? Esiste una relazione, è possibile renderla pubblica? Il sindaco dovrebbe sentire il bisogno oggi di fare finalmente chiarezza: a maggior ragione nel momento in cui viene tirato in ballo un suo assessore per un’assunzione di favore fatta dalla Buttol”.

Una grana in più per Pannullo e la sua squadra di governo che nelle ultime ore ha dovuto fare anche i conti con le dimissioni della dottoressa Cinque (Segreteria Generale del Comune) perchè avrebbe ricevuto delle pressioni da parte di un consigliere comunale. Se tutto questo venisse confermato, inizierebbe un periodo veramente complicato per la nuova amministrazione stabiese ma ora, è giusto ricordarlo, sono solo delle ipotesi.

Gennaro Esposito

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