E’ previsto per mercoledì 14 settembre uno tra gli eventi più attesi dell’edizione 2016 del Pomigliano Jazz Festival. Ad esibirsi nel suggestivo scenario dell’orlo del cratere del Vesuvio al tramonto sarà Enzo Avitabile, accompagnato nelle sue performance sul palco naturale a quota 1200 metri dal contrabbassista Rino Zurzolo, storico collaboratore di Pino Daniele, dal pakistano Ashraf Sharif Khan Al Sitar e dal chitarrista Gianluigi Di Fenza.
La tappa musicale dell’artista partenopeo si sarebbe dovuta tenere nello stesso magnifico luogo sabato scorso ma, per condizioni metereologiche sfavorevoli si è dovuto rimandare a mercoledì.
Il Pomigliano Jazz Festival, rassegna curata dal direttore artistico Onofrio Piccolo, è da anni uno dei punti di riferimento tra gli eventi musicali in Campania. Il concerto del 10 settembre sarà realizzato con la collaborazione del Parco Nazionale del Vesuvio e del Comune di Ercolano: «Si tratterà di un eccezionale appuntamento con la musica, la cultura ed i luoghi dei nostri territori e della nostra tradizione – dice il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto – Siamo orgogliosi di ospitare uno spettacolo che non potrà essere riprodotto in un nessun altro posto del mondo. Gli eventi del Festival offrono un contributo enorme alla promozione delle nostre inestimabili bellezze culturali e naturali».
Con queste parole, Enzo Avitabile presenta il suo spettacolo: «Sarà un concerto minimale – spiega l’artista – una sorta di preghiera quasi mantrica dedicata all’amico-nemico Vesuvio, come uno di famiglia, un vicino, un’immagine, una consapevolezza, senza le quali non potremmo vivere. Sarà un concerto meditativo, inconsueto, non mi piace entrare nelle definizioni, ma saranno brani originali e inconsueti, alcuni dei quali inediti».
Raffaele Cirillo